Spurs vincono a Orlando e volano ai playoff.
Boston batte Indiana, Datome in panchina

Spurs vincono a Orlando e volano ai playoff. Boston batte Indiana, Datome in panchina
​San Antonio passeggia ad Orlando e stacca il pass per i playoff Nba. Gli Spurs, sesti ad Ovest (49-26), si impongono per 103-91 contro i derelitti Magic (22-53) e si qualificano per la post season per la diciottesima stagione consecutiva, le stesse giocate in Nba da Tim Duncan. Aron Baynes mette a referto 18 punti, Manu Ginobili ne segna 13 in soli 18 minuti e l'azzurro Marco Belinelli contribuisce con 12 punti, 4 rimbalzi e 3 assist in mezz'ora. In una notte tranquilla coach Popovich può permettersi il lusso di un impiego part-time per Duncan, autore di 6 punti in 12 minuti. Per i campioni Nba arriva così la quattordicesima vittoria nelle ultime 17 partite.



Continua invece la disastrosa stagione dei Knicks, sconfitti per 100-98 nel derby della Grande Mela con Brooklyn al Madison Square Garden. New York, la squadra con il peggior record di tutta la lega (14-61), resta in partita fino alla fine ma viene condannata alla sconfitta da un tap-in di Brook Lopez a due secondi dalla sirena. La quinta vittoria di fila di Brooklyn, ottava forza ad Est (34-40), porta anche la firma di Deron Williams, autore di 26 punti, 7 rimbalzi e altrettanti assist. Il migliore dei Knicks è l'azzurro Andrea Bargnani con 22 punti (7/13 da due, 2/3 da tre, 2/2 ai tiri liberi) e 5 rimbalzi in 27 minuti.



Finisce al tappeto anche Denver sul parquet di Utah per 98-84. A trascinare i Jazz (34-41) ci pensa il francese Rudy Gobert con un career-high da 20 punti, a cui aggiunge anche 12 rimbalzi. Ai Nuggets (28-47) non basta la doppia doppia di Kenneth Faried (19 punti e 10 rimbalzi). Per Danilo Gallinari 8 punti, 3 rimbalzi e 2 assist in 25 minuti.



Serata da spettatore per Gigi Datome nel match vinto da Boston contro Indiana per 100-87. Per i Celtics (34-41), al nono posto della Eastern Conference, i playoff non sono un miraggio.



Regala spettacolo la sfida fra Oklahoma City e Dallas, vinta dai Mavericks con il pirotecnico punteggio di 134-131. Decisivo per i Mavs (46-29) è Chandler Parsons con 22 punti, compreso il jumper del +3 a 13'' dalla fine. Prezioso è anche il contributo di Monta Ellis (26 punti) e Dirk Nowitzki (19 punti). Ai Thunder (42-33) non basta il solito exploit di Russel Westbrook, alla decima tripla doppia stagionale con 31 punti, 11 rimbalzi e altrettanti assist. Buone le prove di Anthony Morrow (32 punti) e Enes Kanter (30 punti e 16 rimbalzi).



Serata da incorniciare per James Harden, che firma la vittoria di Houston (51-24) contro Sacramento per 115-111 con un career-high da 51 punti. Il 'Barba' chiude con 8 su 9 da tre e rafforza la propria candidatura al premio come Mvp. I Kings (26-48) si inchinano nonostante la tripla doppia di DeMarcus Cousins (24 punti, 21 rimbalzi e 10 assist).
Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Aprile 2015, 12:22
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