Sport paralimpico: Luca Pancalli e Bebe Vio al caffè cult di Cicini e Vidotti

Sport paralimpico: Luca Pancalli e Bebe Vio al caffè cult di Cicini e Vidotti
La sesta puntata di “Corto, ristretto, un poco lungo” che punta alla cultura e al movimento paralimpico, ha avuto due ospiti d’eccezione, il Presidente del Comitato Paralimpico, Avv. Luca Pancalli, e l’energetica e solare campionessa paralimpica di Rio 2016, Bebe Vio.
 
Grande protagonista lo sport paralimpico. Il presidente Pancalli ha confermato in diretta l’investimento da 5 milioni di euro, che il Comitato metterà in campo a supporto delle società sportive per rilanciare “la base del movimento, che consente a molti bambini e ragazzi disabili di praticare sport”. Immancabile la menzione per i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026 considerata dal Presidente una grande opportunità per tutto il territorio e per il turismo. Anche per i territori limitrofi, mette in evidenza Cicini, "come la Val Zoldana che proprio nel Gennaio 2020 ha organizzato “Zoldo is Fun”,  un evento della durata di un  week end con oltre 200 ragazzi disabili che hanno apprezzato gli sport invernali ed il contatto con la neve delle Dolomiti”.
 

 
Solare, energetica e frizzante come sempre Bebe Vio, che nel corso della diretta ha raccontato come si sia avvicinata al mondo della scherma quasi per “sbaglio” e di quelle che sono le sue prospettive future: tra studio, impegni pubblici ed allenamenti. Ha rivelato come il suo selfie con Obama sia stato “illegale”. Poi con il sorriso sulle labbra chiede al presidente Pancalli: "come farò a diventare il Presidente del Cip ?” e successivamente, di grande interesse, fa una seconda domanda al Presidente:  "Vedremo mai i paralimpici all’interno dell’arma sportiva, come poliziotti o carabinieri ?”. Questo, conferma Pancalli “è uno dei grandi obiettivi che mi sono posto nel mio mandato e a cui sto lavorando".
 
Ascolti importanti anche per questa puntata, che ha visto un pubblico internazionale con followers provenienti da Giappone, Nuova Zelanda, Cina, oltre alla ormai consolidata partnership con il governo Maldiviano che in diretta streaming ha mandato un messaggio esprimendo l’interesse ad una pronta collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico, nella figura del Presidente Pancalli, per far crescere il neo nato movimento paralimpico maldiviano, gia riconosciuto dall’IPC.  Pancalli ha risposto: “mai come in questi anni stiamo ricevendo da diversi Comitati Paralimpici al mondo, a partire da quello Giapponese, a quello Brasiliano, Paesi dell’est, America Latina, aiuti per incentivare la loro attività, hanno assunto l’Italia come modello, fare qualcosa che è apprezzato all’estero da italiani da grande soddisfazione."
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Giugno 2020, 19:58
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