Sci, Mondiali di Cortina, Innerhofer: «Ho ancora voglia di vincere»

Sci, Mondiali di Cortina, Innerhofer: «Ho ancora voglia di vincere»

di Massimo Sarti

«Io sono ancora qua», canta Vasco Rossi. «Io sono ancora qua e ho ancora voglia di vincere», “canta” Christof Innerhofer, che ci risponde da Garmisch, in Germania, dove oggi affronterà la discesa (quarto nella prova di ieri, terzo l'altro azzurro-jet Dominik Paris) e domani il superG, le ultime gare di Coppa del Mondo prima dei Mondiali di sci alpino, che domenica (ore 18) scatteranno a Cortina con la cerimonia di apertura. Proprio a Garmisch l'altoatesino nel 2011 si aggiudicò l'oro iridato in superG, l'argento in supercombinata e il bronzo in discesa. A 36 anni Inner ci riprova, con la forza dei nervi distesi.

Garmisch 2011, quanti ricordi...

«Sembra incredibile che sia passato così tanto tempo. Ricordi stupendi, sono orgoglioso di aver ottenuto quei successi. Ma se sono ancora nel giro è perché ho ancora voglia di vincere».

Christof Innerhofer ha un sogno per Cortina 2021?

«Sogni no. Sarebbe una cavolata dire che sogno altre medaglie. Ho obiettivi: sciare bene, avere buone sensazioni. I due quarti posti di Kitzbuhel mi hanno dato carica. Arrivo a questi Mondiali tranquillo e sereno. Sono motivato, ho fiducia in me stesso, ho lavorato bene, ho l'esperienza sufficiente per cercare di sfruttare l'occasione».

L'Italia e Cortina saranno sotto gli occhi del Mondo. Peccato per l'assenza di pubblico...

«Purtroppo ci siamo abituati.

Abito a 50 chilometri da Cortina, mi mancherà il mio fan club che mi avrebbe seguito in massa. Un vero peccato. Sai, non sono più tanto giovane...».

Tecnicamente le piace la pista delle gare veloci al maschile?

«No, ma questo non preoccupa. Quante volte ho affrontato piste che mi piacevano e i risultati non sono arrivati. Magari è un segno».

Come lei, anche Dominik Paris appare in crescita...

«Domme è un animale da gara, soprattutto quando conta davvero. E in queste gare abbiamo entrambi dimostrato di poter mettere qualcosa in più. A Cortina non sarà comunque facile: una quindicina di atleti potrà ambire ad una medaglia in discesa. E una decina in superG».

Il giovane e talentuoso slalomista azzurro Alex Vinatzer sta attraversando un periodo non facile. Cosa si sente di dirgli?

«Deve solo credere in se stesso. Saprà uscire da questo momento, in cui è andato fuori in tante gare, ancora più forte. Dovrà analizzare gli errori commessi, spingere a tutta e divertirsi. Senza troppi pensieri. E neppure io farò troppi pensieri».  


Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Febbraio 2021, 15:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA