Possono delle scarpe da running trovare una nuova vita in Africa? Grazie a un progetto made in Roma tutto questo è realtà. Oltre 3.000 paia di scarpe sono state consegnate in questi giorni dall’associazione sportiva romana di running e triathlon, ASD Purosangue Athletics Club, una delle sociertà sportive più importanti della Capitale, alle scuole del Kenya per farle correre ancora e per regalare una possibilità ai ragazzi che sognano di diventare atleti professionisti. Scarpe che in Italia sono considerate troppo presto "vecchie" o con troppi km sulle suole ma che in Kenya, la patria della corsa e dove nascono i maratoneti olimpici, vengono utilizzate ancora e trovano una seconda vita.
Il progetto di shoesharing
Un progetto solidale di shoesharing, nato da diversi anni e fortemente sostenuto dal team Purosangue presente anche in Kenya, che unisce le due città Roma ed Iten.
Da anni la realtà sportiva, grazie al supporto della Fondazione Prosolidar e adidas, è impegnata nel progetto di raccolta delle scarpe usate dai runners, con pochi chilometri e in buone condizioni, da destinare ai ragazzi del Kenya. Prima della pandemia, oltre 22.000 paia di scarpe hanno raggiunto la terra rossa.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Febbraio 2023, 15:54
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