Ondra Hodbod, suicida a 19 anni la promessa dell'atletica europea: il giorno prima aveva stabilito un record

Ondra Hodbod, suicida a 19 anni la promessa dell'atletica europea: il giorno prima aveva stabilito un record
Era una delle maggiori promesse dell'atletica europea e solo il giorno prima aveva stabilito un record personale in una gara vinta dopo un lungo stop. Ondra Hodbod, 19enne ceco, si è però inspiegabilmente ucciso, lasciando sotto choc non solo amici, parenti e concittadini, ma tutto lo sport giovanile d'Europa.

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Impegnato in varie discipline, Ondra Hodbod eccelleva nel salto a ostacoli: sui 2000 metri, nel 2018, a Gyor era arrivato quarto nella finale dei Giochi Olimpici della Gioventù Europea. Il 23 settembre aveva ottenuto invece la medaglia d'oro ad un altro evento internazionale, stabilendo anche il proprio record personale, ma il giorno dopo si è tolto la vita.

Originario di Nymburk, Ondra Hodbod si era appassionato all'atletica grazie al fratello maggiore, Lukas, eccellente ottocentista che arrivò in finale ai Campionati Europei di Berlino del 2018. All'inizio di questa stagione Ondra Hodbod aveva avuto un infortunio che lo aveva costretto a restare fermo per tre mesi, ma al ritorno in pista si era prontamente riscattato: titolo di campione nazionale Under 20 sui 3000 ostacoli e tempi eccellenti in altre discipline.

La morte, tragica e improvvisa, di Ondra Hodbod ha sconvolto tutti. Il suo team, l'SKP Nymburk, lo ha voluto ricordare così: «Con immenso dolore nei nostri cuori annunciamo la scomparsa di Ondra Hodbod, eccellente atleta e grande amico, che si è tolto la vita. Ondra, ci lasci un vuoto immenso». Addolorata anche la fidanzata del 19enne, Simca Karlova: «Non potrò mai dimenticare questo giorno che mi lascia un grande dolore nel cuore. Hai lasciato un terribile vuoto, eri il miglior ragazzo che potessi desiderare ma abbiamo avuto pochissimo tempo. Hai fatto ciò che amavi, l'atletica leggera significava tanto per te. Hai lavorato duro per raggiungere i tuoi obiettivi, a costo di tanti sacrifici. Grazie per tutto quello che mi hai insegnato, ti amo e ti penserò per tutta la vita. Sono onorata di aver potuto passare gli ultimi quattro della mia vita con te, ma doveva essere per tutta la vita. Eri una persona così bella, dentro e fuori, con un cuore enorme. Proteggici da lassù, finché non ci incontreremo di nuovo».
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Settembre 2020, 22:55
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