Mondiali di nuoto, riscatto azzurro: un argento
e un bronzo. Oggi tocca alla Pellegrini

Mondiali di nuoto, riscatto azzurro: un argento ​e un bronzo. Oggi tocca alla Pellegrini

di Daniele Petroselli
ROMA - Dopo un inizio difficile, l'Italia del nuoto torna a gioire ai Mondiali in vasca corta di Doha, in Qatar. Ben due le medaglie per gli azzurri, tutte dalle staffette, rivincita dopo il flop della 4x200 sl femminile di mercoledì con l'arrabbiatura della Pellegrini.





Argento della 4x200 stile composta da D'Arrigo, Belotti, Di Fabio e Magnini. Qualificata col miglior crono, gli azzurri hanno lottato per gran parte della gara in quarta posizione per poi dare vita con Magnini ad una volatona che ha visto l'italiano rimanere dietro alla corazzata degli Stati Uniti per soli 12 centesimi, sbriciolando però il record nazionale. Bronzo alla Russia, che ha beffato un ottimo Brasile, in testa fino alla frazione conclusiva.



Subito dopo arriva anche il bellissimo bronzo della 4x50 mista, anche qui con record italiano. A trascinarla Scozzoli con Bonacchi e le azzurre Di Pietro e Ferraioli, che hanno chiuso alle spalle di Brasile e Gran Bretagna. Ottime poi le risposte avute da Marco Orsi, che stacca con il 4° tempo il biglietto per la finale dei 50 stile (oggi, Raisport 2 dalle 16), e la romana Di Pietro, che accede alla finale dei 50 farfalla con il nuovo record italiano (quarto tempo assoluto).



E intanto oggi è il giorno di Federica Pellegrini, che scenderà in vasca per i 200 dorso e punta alla medaglia, prima del gran finale domenica con i 200 stile. Intanto, la campionessa incassa la difesa da parte del numero 1 del Coni Giovanni Malagò per la polemica via Twitter dopo il flop della 4x200 stile: «Non era un atto di accusa nei confronti delle compagne. Avendo asciugato il suo programma, per lei era una gara importante».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Dicembre 2014, 11:56
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