Marta Bassino, la cognata trovata morta a 30 anni: l'azzurra di sci lascia la coppa del mondo

La campionessa piemontese, oro in Super G ai recenti mondiali, è rientrata in Italia per un gravissimo lutto che l'ha colpita nelle ultime ore

Marta Bassino, gravissimo lutto: la cognata trovata morta a 30 anni

di Redazione web

Marta Bassino non prenderà parte alle gare di coppa del mondo di sci in programma nel week end a Kvitfjell. La campionessa azzurra, oro in Super G ai recenti mondiali, è rientrata in Italia per un gravissimo lutto che l'ha colpita nelle ultime ore. E' morta questa mattina la cognata, Sara Fina, 30 anni, compiuti proprio ieri. La donna, moglie di Matteo Bassino, fratello di Marta, nonché madre di due bimbi di 7 e 2 anni, risiedeva a Borgo San Dalmazzo in Piemonte.

Sara Fina, a trovare il corpo il marito Matteo Bassino

A dare l'allarme questa mattina il marito, rientrato dopo una notte passata ad occuparsi dello sgombero neve nella zona. Erano le 7 del mattino. Ha trovato la moglie esanime nel letto. Vano l'intervento del 118. La giovane donna con tutta probabilità è stata colpita da un infarto.

Sara Fina, il cordoglio della FISI

Cordoglio anche da parte del Presidente del Comitato Alpi Occidentali e del Comitato provinciale cuneese della FISI per mano dei presidenti, rispettivamente Pietro Blengini e Paolo Giordano: "Vogliamo ricordare il suo sorriso, la sua passione per lo sci di fondo, messa in campo prima come atleta e poi come allenatrice.

Vogliamo esprimere a nome del Comitato Alpi Occidentali e del Comitato provinciale cuneese della FISI il cordoglio e la vicinanza alla famiglia in questo tristissimo momento. Lo sci piemontese perde un’altra protagonista in pista e una donna che aveva saputo incarnare al meglio i valori dello sport. Il nostro commosso e solidale pensiero va alla famiglia di Sara, al marito Matteo Bassino e alla cognata Marta, a cui Sara aveva donato la gioia di diventare lui papà e lei zia di due splendidi bambini. Con la memoria riandiamo all’impegno di Sara negli allenamenti e nelle gare per i colori dello Sci Club Valle Maira e, più recentemente, alla passione con cui trasmetteva la sua esperienza tecnica e il suo bagaglio morale ai ragazzi dello Sci Club Valle Stura che allenava. Ci restano di lei le immagini di quando, giovane atleta, dava il massimo sulle piste di gara, ma soprattutto il suo esempio di ragazza che amava lo sport e la vita e che stava realizzando un bel progetto di vita con Matteo, purtroppo tragicamente interrotto dal destino”.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Marzo 2023, 22:26
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