Mancava poco più di un minuto alla fine della sua carriera da rugbista. Ma il fischio finale, Javier Cardoso, non è mai riuscito a sentirlo. Colto da malore improvviso si è accasciato a terra ed è morto poco più tardi, mentre veniva trasportato in ospedale. Aveva 42 anni.
Attraversa l'autostrada a piedi e viene travolto da una moto: morti pedone e motociclista
Morto durante l'ultima azione
Javier Cardoso, giocatore argentino di rugby del club Universitario de Santa Fe, stava disputando la sua ultima partita contro il Gimnasia de Pergamino, quando è svenuto in preda a convulsioni. L'arbitro ha fermato il match per dare modo ai soccorritori di intervenire. Il quadro clinico è apparso subito critico. L'uomo è stato trasferito in ospedale in codice rosso, ma è morto durante il viaggio in ambulanza.
La squadra ha dato l'annuncio sulla del rugbista sui suoi profili social: «La famiglia dell'Universitario Santa Fe vuole esprimere la sua profonda tristezza per la morte di uno dei suoi giocatori, Javier Cardoso, un grande compagno di squadra, un ottimo amico e una persona fantastica. Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di dolore».
Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 02:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA