Europei nuoto, Pellegrini in semifinale dei 100 stile libero. Paltrinieri in finale negli 800

Europei nuoto, Pellegrini in semifinale dei 100 stile libero. Paltrinieri in finale negli 800

di Piero Mei
GLASGOW Aspettando Simona. La Quadarella che vuol concedere (a grande richiesta) il bis d’oro sarà in acqua agli Europei di nuoto a Glasgow oggi alle 16.30 di qui (17.30 italiane) da favorita nei 1500. Intanto stamattina, nella sessione delle batterie, sono tornati in gara Federica Pellegrini, dopo due giorni senza competizione che debbono esserle sembrati strani, e Gregorio Paltrinieri, ancora vittima dell’enterite ma sta meglio. Entrambi promossi: lei alla semifinale del pomeriggio, lui alla finale di domani.

IL PASSO AVANTI DI FEDERICA

“Un passo alla volta, intanto siamo in semi” dice Federica Pellegrini uscita dall’acqua (come “La nascita di Venere”) e guardato il 54.51 che è il suo crono in batteria, l’ottavo nel ranking globale, con quattro ragazze sotto i 54, la danese Blune bella e non alta, la svedese Sjoestroem, bella e alta, la francese Bonnet, alta e non bella e l’eterna avversaria Heemskerk. “Oggi pomeriggio bisognerà fare molto meglio per entrare in finale, che è l’obiettivo della stagione”. E’ la stagione presa con leggerezza e in velocità, quella dei 100 stile libero per Fede che conserva nel cuore la gara più amata, i 200. Hanno liberato due degli otto posti di finale la tedesca Bruhn e l’olandese Kromowidjojo, assenti ai blocchi.

A TUTTA RANA

Nelle batterie dei 50 gli azzurri avanzano con Fabio Scozzoli, secondo tempo con 27.04 e con il giovane Alessandro Pinzuti, sesto crono, 27.17 e suo primato personale. “Bel 50, mi sentivo bene” dice Fabio prima di recitare la litania del “guardiamo turno per turno”; Pinzuti ha un sorriso che va da un orecchio all’altro: “Sono proprio felice, fare il personale al mattino e in una gara che non ho peparato specificamente, perché l’ho fatto per i 100, è proprio bello; obiettivo la finale”. Ha nuotato “only for fun2 come dice lui, giusto per divertimento, Luca Pizzini, il bronzo di ierisui 200. Il miglior tempo, inutile dirlo, è di Adam Peaty, unico sotto i 27 secondi.

ILARIA C’E’

“Mai nuotato così di mattina: non mi ero piaciuta ieri e oggi volevo vedermi” dice Ilaria Cusinato che nei200 misti passa il turno con 2:12.98 quinto tempo. “La frazione a stile mi è venuta proprio bene”. Il miglior tempo, 2:11.09 è di Katinka Hosszu, che la Cusinato guarda in tv: “Se nuota come sa, non ce n’è per nessuno” dice giocando con i proprio lunghi riccioli biondi. Diciannovesimo tempo ma promozione per gli scarti da nazionalità (non passano più di due per Paese) per Carlotta Toni; Sara Franceschi, ventesima, è fuori, come Anna Provano, una delle rappresentanti della Generazione Z, quelli del Terzo Millennio. Ha tempo, anche se il fisico non l’aiuta.

KOLESNIKOV E’ IL TERZO RUSSO

Per la regola delle nazionalità è eliminato Kliment Kolesnikov, dorsista russo; fanno meglio di lui Rylov e Tarasevich nei 200 dorso. Fanno il crono giusto per l’ingresso Luca Mencarini e Matteo Restivo. Per Mencarini una soddisfazione: non aveva il tempo di qualifica richiesto ma ha fatto benissimo vincendo la finale B al Sette Colli ed è stato ripescato.

“STO MEGLIO, PERO’…”

“Sto meglio, molto meglio che per la finale dei 1500; però anche stanotte mi sono svegliato non so quante volte per andare in bagno. E’ brutto nuotare quando non ti senti bene: durante l’anno può capitare, ma è frustrante che sia successo proprio qui per una gara che aspettavo da un anno. Comunque sto sicuramente meglio e ricomincio da lì”. Così parlò Gregorio Paltrinieri al termine della sua batteria sugli 800, domani la finale.

Greg è stato secondo nell’heat, primo l’ucraino Romanchuck che gli dava anche di gambe pur di toccare avanti a Paltrinieri (Greg meno). 7:49.96 il tempo dell’ucraino, 7:50.08 quello di Greg. Primo e secondo crono di qualificazione il loro.

E’ il sesto il 7:52.80 di Domenico Acerenza, dunque finalista anche lui e con il suo primato personale. Il settimo tempo garantisce il passi anche al fresco campione d’Europa dei 1500, il tedesco Wellbrock, che quando avrà finito con la piscina è iscritto pure nelle gare di fondo, nel gelido Loch Lomond. Farà i 25 chilometri?

Risultati e programma sul sito www.federnuoto.it
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Agosto 2018, 13:49
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