Europei nuoto, nel sincro arriva anche la sesta medaglia

Europei nuoto, nel sincro arriva anche la sesta medaglia

di Piero Mei
“Catch me if you can” s’intitola il brano musicale che Michele Braga ha composto per la squadra azzurra impegnata nel programma tecnico, “prendimi se puoi”: potevano, le sirenette d’Italia ed è stato di nuovo bronzo, “ogni botta una tacca” come si dice a Roma. Davanti all’Italia la Russia e l’Ucraina e dietro la Spagna, ma stavolta le italiane hanno avvicinato ancor più le ucraine, giacché il punteggio è stato di 90.7439 per le loro e di 90.3553 per le nostre. La Russia è d’altro mondo. “Siamo andate super bene” commenta Linda Cerruti, presenzialista assoluta e di gran valore.

GRAN FINALE

Domani per il sincro gran finale con tre medaglie: Linda se ne gioca due, nel duo libero con la Ferro la mattina e nel solo libero in pausa pranzo. Fra queste due gare il tentativo d’oro della coppia mista, Giorgio Minisini e Manila Flamini, esercizio libero anche per loro, musica incalzante scelta da Manila, piano e tamburo, The Duel di Hawasi. Duello con il soldatino russo Maltsev o anche con i giudici?

PRIMI TUFFI

A Edimburgo è cominciato l’Europeo dei tuffi, con una gara nuova e mista, il team event che propone somma di punteggi fra uomo e donna: è sempre la teoria del misto che attira di più. La nostra coppia era formata da Noemi Bakti, che adesso non si allena più con la mamma a Trieste ma lo fa a Roma con Domenico Rinaldi (la scuola dei fratelli Marconi, per dire), e Giovanni Tocci.

Era una gara-gioco, hanno detto; era per rompere il ghiaccio in questi campionati continentali che per l’Italia sono i primi del dopo Tania Cagnotto.
Gli azzurri si sono classificati quinti, hanno vinto a sorpresa gli ucraini mettendo a profitto “scivolonI” nei due tuffi finali accaduto ai russi che erano largamente al comando.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Agosto 2018, 17:24
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