Europei, caos alla 25 km in acque libere: gara interrotta e poi annullata. «Medaglie non saranno assegnate»

Europei, caos alla 25 km in acque libere: gara interrotta e poi annullata. «Medaglie non saranno assegnate»

Scoppia il caos a Ostia durante la gara di 25 km in acque libere agli Europei di nuoto in corso a RomaAll'undicesimo dei quindici giri previsti, dopo tre ore di gara, la prova è stata interrotta per condizioni avverse del mare con l'annuncio che è stato dato con gli altoparlanti in spiaggia solo dopo lunghi minuti di incertezza in cui molti atleti avevano già raggiunto la riva.

Alla fine, dopo diverse ore di indecisione, la gara è stata annullata: una giornata di caos funestata dal mare mosso ma soprattutto dalla confusione creata dai giudici di gara. La decisione è dovuta al disaccordo tra i giudici di mare, che avevano deciso di accorciare la prova, e quelli di terra, che non avevano la stessa opinione. Non saranno dunque assegnate le medaglie.

In testa alla gara tanti azzurri

Nella gara maschile, al momento del confusissimo stop che sta creando polemiche a iosa tra gli atleti, erano in testa tre Azzurri, Mario Sanzullo, Dario Verani e Matteo Furlan per una possibile e storica tripletta italiana. Nella gara femminile dovrebbe aver vinto la francese Joussie, sul podio parrebbero esserci le due azzurre Barbara Pozzobon e Veronica Santoni. Silvia Ciccarella, indietro, afferma di stata fermata non dai giudici ma dalla polizia, a testimonianza della pessima gestione organizzativa di questo fondo in acque libere. 

«Io stavo nuotando e i ragazzi della Polizia mi hanno fatto un segnale come per farmi capire che la gara fosse stata interrotta e mi hanno chiesto se mi servisse arrivare a riva», ha detto Silvia Ciccarella parlando dell'interruzione. «La polizia mi ha detto che la gara era stata interrotta - continua - In acqua il mare era davvero alto e non è stata una gara piacevole.

Mi sono spaventata quando delle ragazze finivano vicino al motore del gommone. Pensavo la sospendessero prima».

 

La rabbia degli azzurri

«Ci hanno riunito per dirci che la gara è annullata e non ci sarà una classifica senza darci troppe spiegazioni. C'è stato un difetto di comunicazione tra giudici di mare e di terra», dice alla Federnuoto il coordinatore tecnico della Nazionale Stefano Rubaudo. Nel comunicato ufficiale si legge che «a causa di un'emergenza per le condizioni del tempo ambedue i giudici arbitri e il delegato alla sicurezza hanno deciso di fermare le gare per la sicurezza degli atleti e dei giudici in mare».

«Poichè i giudici arbitri non avevano una classifica finale stilata di ambedue le gare, hanno deciso di cancellare le classifiche. La Len si scusa con tutti gli atleti partecipanti che si sono allenati duramente per essere pronti per questo evento per non essere stata in grado di determinare la classifica finale. Anche se la gara è stata disputata in condizioni estreme. Secondo i principi della Len la sicurezza degli atleti e dei giudici deve essere prevalente in qualsiasi circostanza. Le altre gare al momento si disputeranno regolarmente. In caso di cattivo tempo le competizioni possono essere rimandate o cancellate».

 

Ultimo aggiornamento: Domenica 21 Agosto 2022, 20:15
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