Coni, Malagò confermato presidente: "Sogno ancora le Olimpiadi"

Coni, Malagò confermato presidente: "Sogno ancora le Olimpiadi"

di Romolo Buffoni
Ieri nel Salone d'onore del Coni è nato ufficialmente il Malagò-bis. Il presidente uscente dello sport italiano è stato infatti rieletto con 67 voti su 75, appena 2 sono andati allo sfidante Sergio Grifoni, mentre 5 sono state le schede bianche e una quella nulla. È stata una tornata elettorale diametralmente opposta a quella di 4 anni fa, quando Malagò la spuntò inaspettatamente su Pagnozzi, segretario uscente dato da tutti come l'erede di Petrucci.
«In questi anni - ha detto Malagò prima che si aprissero le urne - ho difeso lo sport, ho battuto i pugni: adesso voliamo alto senza avere paura, con coraggio».

Quattro anni in cui Malagò, il Coni e tutto lo sport italiano hanno cullato anche il sogno di riportare le Olimpiadi in Italia. Candidatura poi bocciata dalla Giunta 5 stelle insediatasi nella Capitale. «Ma un presidente del Coni non può non sognare le Olimpiadi, sarebbe come tradire la propria storia», ha detto Malagò appena rieletto. «Aspettiamo di vedere cosa succede a Lima (sede nel prossimo settembre dell'assegnazione dei Giochi del 2024 a Parigi o a Los Angeles, ndr) il sogno deve restare tale, poi dobbiamo guardare le reali possibilità». Sogni a Cinque Cerchi a parte, Malagò traccia la linea: «La priorità è eliminare la Babele di norme e regolamenti e continuare nell'opera di riorganizzazione della macchina». Che passa anche attraverso la Coni Servizi, la S.p.A. che custodisce la cassa del nostro sport. Malagò ha rilevato da Chimenti (Federgolf) la presidenza che, dopo i Giochi Invernali di Pyeongchang, passerà al segretario generale Roberto Fabbricini il quale a sua volta lascerà il posto a Carlo Mornati.

Eletta anche la Giunta nazionale: Chimenti (il più votato) e l'ex velista Alessandra Sensini sono stati scelti da Malagò come suoi vice e approvati all'unanimità (il numero uno del golf sarà vicario). Entrano anche come presidenti di federazioni Bianaghi (tennis), Aracu (rotelle), Giomi (atletica) e Roda (sport invernali) che ha vinto il ballottaggio con il collega del tiro a volo Rossi. Escluso invece Di Rocco (ciclismo). In quota dirigenti posto in Giunta per Ricci Bitti e Magri, ex numero uno della pallavolo. Oltre alla Sensini per gli atleti anche l'ex pugile Cammarelle, tra i tecnici la candidata unica Turisini. Tre i membri Cio: Carraro, Pescante e Ferriani (entrano l'ex sindacalista Sergio D'Antoni come rappresentante territoriali regionali, Guglielmo Talento per i provinciali, e Giovanni Gallo per gli enti di promozione).

Arriva Mattarella - Infine, Malagò ha annunciato la visita del Presidente della Repubblica: «Il 12 giugno alle 18 il presidente Mattarella farà visita al Coni per conoscere il nostro mondo».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2017, 10:11
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