L'iridato Ballan: "Ai Mondiali di Imola punto su Ulissi e Bettiol"

L'iridato Ballan: "Ai Mondiali di Imola punto su Ulissi e Bettiol"

di Massimo Sarti
Il 28 settembre 2008 Alessandro Ballan regalava all'Italia l'ultimo Mondiale élite maschile di ciclismo, imponendosi a Varese. Domenica, a 12 anni di distanza, il 40enne veneto (vincitore anche di un Giro delle Fiandre) sarà al commento tecnico per la Rai della prova iridata che partirà e arriverà all'Autodromo “Dino ed Enzo Ferrari” di Imola. Dove, nel 1968, trionfò Vittorio Adorni. Che sia di buon auspicio?

Ballan, intanto torniamo alla “botta” vincente di Varese...

«Eravamo la Nazionale faro. Tutti marcavano Paolo Bettini, che cercava il terzo Mondiale consecutivo. Lui attirò gli avversari in una rete, noi fummo pronti a cambiare tattica in corsa. Nel finale andò bene a me, ma fu il successo dell'intera squadra e del ct Franco Ballerini. Che mi aveva messo la pulce nell'orecchio, dicendomi che avrei potuto farcela scattando a due chilometri e mezzo dal traguardo».

Detto fatto. Però attendiamo da allora un altro oro iridato. A Imola sarà la volta buona? Sulla carta sarà un'Italia forte, ma non forse come altre Nazionali.

«A volte può essere un vantaggio, perché la pressione sarà più su altri. Vincenzo Nibali è in preparazione per il Giro: sinora non ha dimostrato molto, ma è uomo di esperienza. Diego Ulissi è in forma ed ha anche uno spunto veloce, Alberto Bettiol al Tour ha sprecato meno energie di molti avversari. Il ct Davide Cassani ha comunque sempre dimostrato di sapersi inventare qualcosa con i suoi ragazzi».

Se le chiedo un favorito secco?

«Il belga Wout Van Aert: può tenere sulle due salite del circuito ed è velocissimo. Bisognerà valutare però il recupero per lui e per gli altri che sono andati fortissimo al Tour, dagli sloveni Tadej Pogacar e Primoz Roglic, al francese Julien Alaphilippe. Un outsider? Lo svizzero Marc Hirsci. Azzurri a parte».

Oggi e sabato ci saranno la crono e la prova in linea donne. Domani possiamo sognare l'oro nella crono uomini con Filippo Ganna?

«Ha ottime possibilità di giocarsi il titolo con il due volte campione del Mondo Rohan Dennis».

All'Autodromo potranno entrare poco più di duemila spettatori, a causa del Covid...

«Nel resto del percorso sarà più difficile frenare la passione popolare. Bisognerà però usare la testa e tenere la mascherina». 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Settembre 2020, 07:00
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