Ceccarelli, in lacrime sul podio dopo l'oro agli Euroindoor: «Che sogno cantare l'inno». Jacobs: «Te lo sei meritato»

La rassegna continentale ha chiuso con l'argento nel lungo di Larissa Iapichino, la figlia di Fiona May

Ceccarelli, in lacrime sul podio dopo l'oro agli Euroindoor: «Che sogno cantare l'inno». Jacobs: «Te lo sei meritato»

di Daniele Petroselli
«Almeno una lacrima doveva scendere, perché questa vittoria vuol dire davvero tanto. Non ce l’ho fatta a resistere, è stato più forte di me. E’ il sogno di chi fa sport, cantare l’inno sul gradino più alto, non potevo non emozionarmi in un momento del genere». E’ ancora emozionato Samuele Ceccarelli dopo l’oro vinto sabato nei 60 metri degli Europei indoor di Istanbul. A poche settimane dal titolo di campione italiano davanti all’olimpionico Marcell Jacobs, per il velocista un’altra grande emozione, con un primo posto di nuovo davanti al suo connazionale e favorito alla vigilia. «Condividere il podio con il campione olimpico è un pò strano - ha ammesso -. E’ una nuova, in un’unica trasferta ho portato via tutto quello che poteva. E’ sensazione da quando ho iniziato a fare atletica che sogno di poter essere su un palcoscenico come questo». E forse le frasi più belle sono arrivate proprio da Jacobs, il campione uscente, che dopo l’ennesima delusione ha comunque reso omaggio all’altro italiano: «Caro Samu, è la tua medaglia più bella... per ora - ha detto rivolgendosi a Ceccarelli -. Te lo sei meritato, devi renderti conto di quello che hai fatto, essere consapevole di quanto puoi correre forte e trasformarlo nelle gare all’aperto. Sarà un anno importante, con i Mondiali, e la staffetta ha bisogno. Sono un grande agonista, fa male non aver vinto, ma allo stesso tempo riconosco quando qualcuno è più bravo di me». Italia che ha chiuso questa edizione con altre medaglie, a partire da Larissa Iapichino, figlia della grande Fiona May, che nel lungo è argento con il nuovo primato nazionale (6.97) dietro alla britannica Sawyers per soli 3 centimetri. E poi l’argento della 4X400 femminile (Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Anna Polinari ed Eleonora Marchiando), che ha chiuso dietro l’Olanda ma col nuovo record nazionale.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Marzo 2023, 07:38
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