Anche la boxe italiana scende in campo contro la pandemia

Anche la boxe italiana scende in campo contro la pandemia

di Daniele Petroselli
Niente Olimpiadi per l’emergenza Covid-19. Palestre chiuse, niente incontri, ma la boxe non ne vuole sapere di fermarsi. La Federazione Pugilistica Italiana infatti si è mobilitata in blocco per l’incontro più importante, quello contro la pandemia di Coronavirus, con la campagna #InFormaConLaBoxe. Oltre trecento video sono stati pubblicati sui canali social e che hanno visto la partecipazione di tutto il mondo della boxe e non solo: dagli atleti ai tecnici, fino ai semplici appassionati. Tutto con lo scopo di incentivarli a continuare il training tra le mura domestiche. SI tratta di una iniziativa importante, che si inserisce nella campagna governativa #DistantiMaUniti e nel progetto digital che la FPI ha avviato anche con la realizzazione di una piattaforma di e-learning dedicata alla formazione ed all’aggiornamento dei tecnici sportivi. Dopo l’anteprima con il campione pro e ambassador della campagna Giovanni De Carolis, si continua con l’azzurra Irma Testa, protagonista della rubrica “L’angolo delle interviste”. Giovedì e venerdì sarà la volta di altri due campioni, che sveleranno i loro segreti e le loro tecniche d’allenamento, Alessandro Duran e Emiliano Marsili. Mentre sabato arriva un ospite d’eccezione come Clemente Russo, campione del mondo dei dilettanti a Chicago 2007 e Almaty 2013 e vicecampione olimpico a Pechino 2008 e a Londra 2012, che proprio qualche settimana fa si era fermato prima di un torneo fondamentale per la qualificazione a Tokyo 2020. Inoltre verrà riproposto anche il corso di formazione etica “Italia BoxVal” FPI-Scholas Occurrentes, la Fondazione di Papa Francesco con cui la Federazione ha avviato una collaborazione da quasi due anni e che vedrà la partecipazione di molti testimonial che racconteranno la loro esperienza di sport, ma soprattutto di vita.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Marzo 2020, 16:45
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