Bezzecchi: "Mi gioco il Mondiale in Moto2 e poi raggiungo Valentino in MotoGp"

Bezzecchi: "Mi gioco il Mondiale in Moto2 e poi raggiungo Valentino in MotoGp"

di Daniele Petroselli
Italia a tutto motori. Oltre alla F1, in scena dopo Monza al Mugello, anche il Motomondiale sbarca nel Belpaese per la doppia data di Misano. E tra i protagonisti attesi in Moto2 c'è Marco Bezzecchi, che al suo primo anno nello Sky Racing Team VR46 ha ottenuto il suo primo successo proprio nell'ultima gara in Austria.

Una vittoria importante nell'ultimo gran premio. Ora c'è da riconfermarsi:
“E' stata una gara importantissima quella austriaca. E stato un bel momento, frutto di tanto duro lavoro. Ce la siamo goduta davvero ma ora dobbiamo concentrarci su Misano, perché in casa e per noi è una gran premio speciale”.
Vieni da un anno complicato, cosa è cambiato?
“Ho passato una stagione difficile, ho fatto fatica ad adattarmi alla moto. Adesso invece ho la fiducia del team e sono rinato. Ho trovato un buon feeling e questi sono i risultati. La squadra mi fa sentire a mio agio, riesco a guidare bene e sono veloce”.
Ora si riparte dal doppio appuntamento di Misano, cosa dobbiamo aspettarci?
“Fisicamente sto bene, così come dal punto di vista mentale. Sono carico, è un weekend importante, visto che tornerà il pubblico. Saremo pronti a dare un po' di spettacolo. E' stato un po' strano arrivare in pista senza gente. Sarà emozionante tornare a vedere qualcuno e poi qui in casa. E spero di poter festeggiare con i tifosi”.
Tanti piloti a giocarsi il Mondiale. Quali i favoriti? E tu dove ti metti?
“E' stato un inizio di campionato strano, con tanti piloti vincenti e veloci. Misano sarà fondamentale per capire chi sarà favorito. Ma i favoriti sono Marini e Bastianini”.
E tu non ci credi?
“Il mio obiettivo è quello di fare belle gare. Sarà difficile lottare per il campionato, sono a 22 punti e ci sono tanti piloti veloci. Ma non è detta l'ultima parola. Dovessi rimanere lì, ci spero. Voglio riconfermarmi intanto lì davanti e se rimarrò attaccato ai migliori voglio finire al meglio”.
Sei nell'Academy di Valentino Rossi. Come stai vivendo questa esperienza?
“E' una grande fortuna e privilegio, è il sogno di tanti piloti di farne parte e di stare con Vale. Si è creato un bel rapporto con lui e con i ragazzi. E' una figata lavorare con Vale, è un mito e potergli chiedere dei consigli o passare delle giornate con lui è molto bello. Ci spingiamo sempre al limite, anche in allenamento e siamo diventati tutti forti”.
Che chance ha Vale in questo Mondiale MotoGP?
“Lo vedo bene Vale, dopo la seconda gara di Jerez ha fatto uno step in avanti e ha ritrovato la fiducia che gli mancava. E' stato bello vederlo tornare guidare come lui è capace. E' carico, si sente forte, ma nelle ultime gare non è stato al top per problemi della moto”. 
Può lottare per il titolo?
“E' difficile capire chi può essere favorito. Vinales e Quartararo sono molto forti, ma la Yamaha ancora non è al 100%. Gli outsider potranno dire la loro, ma credo che la lotta è tra loro due e inserisco anche Dovizioso. E spero tanto in Vale. Credo che prima della fine dell'anno ci regalerà qualche emozione”.
E magari il prossimo anno potrai esserci anche tu in MotoGP:
“Sicuramente un pensiero ce l'ho fatto ma non voglio bruciare le tappe. Voglio fare di tutto per arrivare preparato. E' un treno che passa una volta sola e va sfruttato al 100%. Devo arrivarci bene per giocarmi le mie carte e non sprecare nulla”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Settembre 2020, 20:27
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