Gli atleti delle Fiamme Gialle premiati a Roma.
Malagò: "Siete un patrimonio dell'Italia"

Gli atleti delle Fiamme Gialle premiati a Roma. Malagò: "Siete un patrimonio dell'Italia"
ROMA - Le stelle dello sport italiano brillano nel Salone d'Onore della Caserma della Guardia di Finanza 'Sante Laria' dove sono stati premiati gli atleti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle per la stagione agonistica 2014 e quella invernale 2014-2015. Dalla Fontana, regina nello short track ai Mondiali, agli ori europei di Grenot (atletica), Cagnotto (tuffi) e Mizzau (nuoto): per un totale di 16 medaglie mondiali, 24 europee e 120 titoli assoluti italiani.

"Siete proprio bravi - applaude il presidente del Coni, Giovanni Malagò nel corso della cerimonia svoltasi a Roma - e io sono un vostro grande tifoso. L'anno prossimo ci sono le Olimpiadi e molti di voi stanno lottando per la qualificazione. Siete un patrimonio del sistema sportivo italiano e non solo". Il capo dello sport italiano sottolinea quindi l'importanza di un lavoro condiviso tra i vari gruppi militari che devono fare squadra tra di loro: "creare una competizione interna sarebbe un errore. Le risorse non sono tantissime e non è possibile pensare che tutti facciano tutto. Bisogna concentrarsi su alcune discipline ed investire sui centri di eccellenza e sui tecnici".



E, oltre a Cagnotto e Grenot (assenti per impegni sportivi), dai centri della Guardia di Finanza escono campioni e campionesse mondiali come Valcepina e Viviani (short track), Aspromonte e Avola (scherma), Stanco (tiro a volo) e medagliati europei come Milani, Sancassani, Perino e Vicino (canottaggio), Caironi e Corso (atletica paralimpica) e i vincitori di prove di Coppa del mondo come Gross e Fanchini (sci alpino) e Clara (sci di fondo). "Oggi premiamo i nostri migliori atleti, nomi importanti del panorama sportivo italiano - dice il comandante del Centro Sportivo, Generale di Brigata Giorgio Bartoletti- ogni giorno ci impegniamo per essere più forti". Presente anche il n.1 Cip, Luca Pancalli che ringrazia le Fiamme Gialle "per permettere ai miei ragazzi paralimpici di inseguire i loro sogni".



Chiude la cerimonia il Comandante Generale della Guardia di Finanza, il Generale di Corpo d'Armata Saverio Capolupo: "Spero che i nostri atleti ci regaleranno tante altre situazioni - il suo auspicio -,nel corso degli anni la Guardia di Finanza ha ampliato la funzione dei propri gruppi sportivi. La nostra logica di fondo è quella di promuovere lo sport come strumento per la formazione della personalità". Lo sguardo però è anche ai Giochi di Rio 2016. "Il mondo agonistico è chiamato ad essere protagonista - sottolinea Capolupo -. Ci attendono mesi di lavoro, ma voi atleti siete il meglio che la Guardia di Finanza e lo sport nazionale possono esprimere".
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Aprile 2015, 20:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA