Alessia Filippi: «Nuoto italiano mai così forte. E la Quadrella è un fenomeno»

Alessia Filippi: «Nuoto italiano mai così forte. E la Quadrella è un fenomeno»

di Claudia Faggioni
ROMA - Ha fatto sognare la sua città ai Mondiali del 2009, con l'oro nei 1500 e il bronzo negli 800 sl (dopo l'argento olimpico a Pechino 2008). Ora Alessia Filippi è pronta a tornare in quella magica vasca del Foro Italico per ricevere - domani al Settecolli - un premio 10 anni dopo Roma 2009.
Il nuoto italiano non dimentica Alessia Filippi.
«Felicissima e sorpresa. Tornare al Foro è un'emozione indescrivibile, sono passati 10 anni ma è come fosse ieri. Sono nata e cresciuta in quella piscina. Quando avevo 12 anni ho iniziato ad allenarmi lì e poi ho vinto un Mondiale. Sono stata fortunata».
Ma anche molto brava.
«C'è stato un lavoro molto intenso dietro. Ma un pizzico di fortuna ci vuole sempre. Tanti ragazzi lavorano sodo e non raggiungono nulla rispetto a quello che ho raggiunto io. Li abbraccerei tutti».
Cosa è per te il Settecolli?
«Durante l'anno non vedevo l'ora che arrivasse questo evento, da romana non aspettavo altro. È una delle poche gare all'aperto, in uno scenario strepitoso. E poi giunge sempre ad un mese da appuntamenti importanti, che siano Europei, Mondiali, Olimpiadi, quindi un ottimo test».
Quest'anno tocca ai Mondiali, al via in luglio. L'Italia come ci arriva?
«Gli ultimi anni abbiamo conquistato molte medaglie. Ci sono Paltrinieri e Detti, oltre a volti nuovi come Simona Quadarella, Margherita Panziera, Piero Codia, da cui ci aspettiamo grandi cose, soprattutto in vista di Tokyo 2020».
Simona Quadarella è una delle stelle azzurre e romana come Alessia.
«Quando ha vinto gli Europei mi sono fatta dare il suo numero per farle i complimenti: è una cosa che non ho mai fatto con nessuno, ma lei gareggia sulle mie distanze e sentivo di farlo. Non ho ancora avuto l'onore di conoscerla di persona, ma spero quest'anno sia l'occasione buona. Da romana tifo per lei».
Federica Pellegrini ha scelto di andare avanti fino a Tokyo.
«Ha fatto bene, è in formissima e sarebbe un peccato smettere. Deve continuare finché ne ha voglia. Io non ne avevo più e smisi».
Com'è la vita della Filippi senza nuoto?
«Semplice: Faccio la mamma di Giulia e Riccardo e mi piace moltissimo. E insegno nuoto ai bambini».
Le hanno dedicato un bellissimo murales nella sua Tor Bella Monaca.
«Hanno chiesto il permesso ai miei genitori che abitano ancora lì. Non me lo aspettavo, non mi hanno dimenticato. È stata una bellissima emozione».

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Giugno 2019, 09:08
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