Al via i Campionati Italiani di Skyrunning, domenica l’International Rosetta Skyrace

Al via i Campionati Italiani di Skyrunning, domenica l’International Rosetta Skyrace

Riparte l’Italia dello Skyrunning. Terminata la pausa estiva - che a dirla tutta di pausa ha avuto ben poco visto che ai Campionati del Mondo Senior sono seguiti, sempre a luglio, i Giovanili al Gran Sasso – gli azzurri sfruttano ora la buona forma fisica conquistata nel corso della stagione per dare il tutto per tutto ai Campionati Italiani che si terranno nei quattro fine settimana del mese di settembre.

Un tour de force in cui si susseguiranno, nell’ordine, i Campionati Italiani Skyrace, quelli di SkyMarathon, di Sky Speed e infine il chilometro verticale. Il primo appuntamento, quello di domenica 5 settembre all’International Rosetta Skyrace in Val del Bitto, è già alle porte.

Per la gara, che nel 2020 ha registrato uno stop forzato a causa del Covid, questo è l’anno della ripartenza. L’organizzatore Massimo Zugnoni si è dichiarato orgoglioso di poter ospitare nuovamente il titolo tricolore, che conferisce alla manifestazione grande rilevanza anche in ambito nazionale. Da parte sua il presidente Fisky Fabio Meraldi si è detto felice di poter ridare il titolo a questa manifestazione i cui albi d’oro traboccano di nominativi di tutto rispetto. Anche quest’anno saranno presenti alcuni tra i maggiori rappresentanti della disciplina, dall’Italia e dall’estero, che si daranno battaglia su un tracciato di 22,4 chilometri e 1740 metri di dislivello positivo, che i corridori affronteranno prima in salita e poi in discesa, nel tentativo di battere i record di gara che appartengono a Davide Magnini per la compagine maschile e a Denisa Dragomir per quella femminile (rispettivamente al traguardo in 2h03’38” e 2h 30’ 34”. Tra coloro che hanno confermato la presenza ci sono William Boffelli, tra i favoriti e che siamo certi conservi ancora la splendida forma fisica che alla AMA gli ha regalato il bel primo posto in coppia con l’amico Nadir Maguet.

Oltre alla vittoria in valle d’Aosta, che lo ha visto sul gradino più alto del podio di questa gara estrema per la terza volta, Boffelli è anche reduce dalla vittoria (questa volta facendo il bis) alla Matterhorn Ultraks Extreme (25k e 2876d+).

Sicuramente non sarà facile per Boffelli tenere testa al compagno di squadra Daniel Antonioli, già nell’albo d’oro della Rosetta Skyrace con i suoi argenti nel 2014 e nel 2018 e un bel terzo posto nel 2016. Naturalmente anche Antonioli cercherà di conquistarsi quel primo posto che ancora gli manca.

La Rosetta Skyrace segna anche il ritorno alle gare di Simone Costa che, dopo un buon inizio di stagione, è dovuto rimanere fermo a causa di un infortunio. Ora Simone ha recuperato ed è pronto per rifarsi dei mesi di sofferenza, nei quali ha potuto solamente lavorare per assicurarsi una guarigione al 100%. Ci saranno, tra gli uomini in gara, anche Luca Del Pero, Mattia Tanara, Gianluca Ghiano, Gabriele Gaggero e Dionigi Gianola.

Per Tanara il 2021 è stato un anno di grandi soddisfazioni, oltre che di fatiche, in primis per il quinto posto assoluto conquistato ai Mondiali in Spagna. È stata una stagione piena di buone premesse anche quella del giovane Gianola, che ai mondiali ha conquistato un quarto posto di categoria Under23 nella specialità Skyrace. Per Ghiano e Gaggero, invece, la storia è ancora tutta da scrivere e chissà che questa non sia la volta buona per incidere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Al femminile le atlete della nazionale pronte a battagliare sono Martina Cumerlato e la new entry Fabiola Conti.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Settembre 2021, 17:06
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