Il weekend targato Veronica Gentili: «Nel mio talk voglio fare la differenza»

Il weekend targato Veronica Gentili: «Nel mio talk voglio fare la differenza»

di Marco Castoro
Veronica Gentili è una predestinata. Il suo destino è passare i weekend e l’estate negli studi di Stasera Italia su Rete4.

Dunque è confermato anche quest’anno niente vacanze?
«Dal 6 giugno fino a settembre inoltrato sono in onda tutte le sere. E per tutto giugno anche il sabato in prima serata. Come un heavy metal. Pure con qualche speciale da fare».

Che effetto fa essere tra le 100 donne di successo citate da Forbes Italia?
«Ci ho messo un’ora per capire che non fosse uno scherzo. Sembrava che parlassero di un’altra e invece ero io. Per una vita guardi gli elenchi e poi ti accorgi che ci sei: che soddisfazione!».

Vista in tv si può dire che i pregi di Veronica sono piglio, sicurezza e la capacità con cui riesce a interrompere l’ospite. Il difetto invece?
«Ne ho a iosa. Sono ansiosa, più nella vita che nel lavoro dove riesco a essere me stessa e a tenere fuori le fragilità».

Forse manca un amore, un figlio?
«No. Con l’amore sto a posto, se non lo butto di sotto durante la quarantena perché la convivenza è tosta, anche se potrebbe buttarmi pure lui di sotto. Per un figlio vorrei aspettare ancora un po’, non è questo il momento migliore. E soprattutto non vorrei pagare 709 anni di analisi».

Sempre sul pezzo…
«Studio anche se devo moderare una sagra di paese. Se le cose le sai ti puoi permettere di giocare e uscire dalla traccia. Se invece non le sai ti devi tenere rigorosamente al copione. Quindi se la materia la conosci puoi deviare perché la strada la ritrovi. E il conduttore fa la differenza nei talk».

Un passato da attrice. Maestra in arte drammatica. Serie tv. Anche la conduttrice recita?
«Il teatro ti insegna ad ascoltare. Anche in tv devi sempre sentire l’ospite perché se cambia strada tu devi seguirlo».

Tapiro, fuori onda. Popolarità o figuracce?
«Non ho mai bluffato. Anche quando risposi a Sgarbi perché sono fatta così: quando mi parte l’embolo… Adesso non sbrocco più. Da padrona di casa le cose cambiano. Non succederà più».

Dicono più bugie i politici o i virologi?
«I politici sono più strutturati a mentire. I virologi fanno confusione».

Gruber e Palombelli, due mostri sacri.
«Della Gruber ammiro l’eleganza, è superchic. Della Palombelli il suo modo di accoglierti, ti fa sentire a casa, a tuo agio».

Qual è il conduttore preferito?
«Mentana, Floris, Formigli. Floris fa la cosa più simile alla mia, è veloce, rapido, ritmato e simpatico».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Maggio 2020, 13:15
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