Verissimo, Kekko Silvestre: «Io e i Modà più uniti che mai, ma sono stato in crisi». E poi un pensiero per Emma Marrone

Verissimo, Kekko Silvestre: «Io e i Modà più uniti che mai, ma sono stato in crisi». E poi un pensiero per Emma Marrone

di Silvia Natella
Kekko Silvestre e i Modà tornano a fare musica in giro per l'Italia dopo una pausa dal palcoscenico. A Verissimo il leader della band racconta cosa lo ha spinto ad fermarsi, ma rassicura i fan: «Io e i Modà siamo più uniti che mai». Francesco detto Kekko ammette di essere un perfezionista che vive la sua professione con ansia e senso di responsabilità. Nella sua carriera ha avuto due momenti difficili. 

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«Le crisi - spiega - sono state due. La prima volta quando credevo di non poter vivere facendo musica, ma mia madre si ammalò e mi chiese un ultimo album». E fu la volta buona. Il successo arrivò così dirompente al punto da travolgerlo. «Dopo sette anni mi avevano rubato la vita, non avevo un giorno libero. Questa cosa qui mi faceva vivere con un po' di ansia. La fine della tourneè fu una liberazione. Più vai avanti più l'asticella si alza...»

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«La gente - aggiunge - vede solo la parte più bella, ma dietro ci sono delle rinunce. Io mi rovino l'esistenza per come sono professionista. Mi prenderei a schiaffi perché dovrei essere un po' buono con me stesso. Mi divertivo molto di più quando facevo musica nelle piazze. Mi sento responsabile per ogni cosa che faccio, ogni cosa che scrivo. Cerco sempre di fare il massimo. Io ho bisogno di essere felice affinché lo siano anche gli altri, che pagano».

La memoria va al giorno in cui ha comunicato la pausa dalla musica: «Dissi agli altri 'voglio il tempo per capire'. Era la prima volta in sette anni che avevo la possibilità di scegliere perché il contratto stava per scadere. Mia figlia Gioia mi ha aiutato tantissimo, ma ho ancora un po' d'ansia di ricominciare».

Infine, un pensiero per Emma Marrone, con cui ha cantato uno dei suoi più grandi successi al Festival di Sanremo: «Ci siamo scritti, io le ho detto 'noi siamo quella voce in mezzo al coro tra tutte le persone che ti sostengono'. E poi dopo l'operazione le ho scritto ancora».

 
Ultimo aggiornamento: Domenica 6 Ottobre 2019, 21:22
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