Una storia da cantare, Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero: «Mina? Autoironica e talentuosa»

Una storia da cantare, Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero: «Mina? Autoironica e talentuosa»

di Marco Castoro
Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero sono alla guida del nuovo format di Raiuno Una storia da cantare, programma di musica e cultura «che sottolinea Ruggeri non ha la fortuna della controprogrammazione del Festival di Sanremo ma deve vedersela contro C'è posta per te!».
Ruggeri, come si trova nel ruolo di narratore?
«Bene. Ho passato il tempo a raccontare agli altri la vita e le emozioni. Con le canzoni, alla radio, in televisione».
Con Mina è stata dura?
«Mina è tante cose. Capace di cantare Che bontà e di farci commuovere con altre canzoni. Un plauso speciale per una donna autoironica e talentuosa. Per me cantarla è stato più facile rispetto alle donne presenti e molto coraggiose, perché io sono diverso da Mina. Con Celentano per me sarà ancora più facile a livello di tonalità e anche con la pronuncia ci sono dentro. Storia d'amore è la mia canzone preferita, la più adatta alla mia tonalità».
Bianca, che coraggio con Mina
«Sono molto contenta del mio percorso. Questo format è valido, è emozionante far vivere la storia di queste icone della musica. Mina l'ho sempre vissuta come un faro, un mito. Sono nata nell'81 quindi l'ho vissuta di riflesso grazie ai miei genitori. Conosco tutte le sue canzoni».
Guaccero, che cosa bisogna fare per cantare una canzone di Mina senza far gridare allo scandalo?
«Per una donna è difficile. Bisogna reinterpretare il brano in maniera dopo averlo ascoltato tante volte da Mina. Devi distaccarti dall'idea di cantare come lei, non devi profanarla né esibirti come al karaoke, né cercare di imitarla».
Enrico e Bianca, vi è piaciuto il Festival Sanremo?
Lui: «Ormai è un grande show televisivo».
Lei: «Mi è piaciuto molto Amadeus per aver trasmesso a chi guardava il Festival la felicità, l'entusiasmo e la gioia che aveva nel condurlo. Come se avesse vinto un premio».
Molti figli dei talent
«Io ho fatto il giudice spiega Ruggeri e quindi so bene che si vota quelli che cantano meglio. Spesso durano poco, al contrario di coloro che durano 40 anni, come Vasco e altri big, che riempiono stadi, teatri e sono portatori di contenuti, nei quali il pubblico si riconosce».
«Magari i talent ci fossero stati quando avevo 18 anni aggiunge Guaccero è un modo per avere un'opportunità e per imparare».
E ora Bianca, su Rai2 Detto Fatto va in onda anche al sabato
«Al mattino. Si cambia orario. Un altro motivo di orgoglio per me e per gli eccellenti risultati di tutta la squadra. Abbiamo cambiato il vestito al programma e lasciato un'impronta».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Febbraio 2020, 08:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA