Panariello debutta in una serie tv:
"Non temo l'auditel, ma lo abolirei"

Panariello debutta in una serie tv: ​"Non temo l'auditel, ma lo abolirei"

di Donatella Aragozzini
ROMA - «Non soltanto una storia di emozioni, non soltanto di animali, ma di sentimenti. È una commedia, è divertente, si ride». Così Giorgio Panariello definisce la fiction Tutti insieme all'improvviso, 8 puntate al via domani in prima serata su Canale 5, che lo vede protagonista nei panni di un veterinario costretto dall'inaspettata morte del fratello, che faceva il suo stesso mestiere, a tornare in Italia, dopo diversi anni trascorsi nella natura incontaminata dell'Africa a curare giraffe ed elefanti, per prendere le redini della sua clinica.


«Non ho mai pensato di fare una lunga serialità, vivo nel terrore che un giorno mi chiamino perché si è liberato un posto per fare Nonno Libero - scherza l'attore toscano, reduce dal successo dello show di Rai1 Panariello sotto l'albero -Mi ha convinto anche il fatto che io potessi fare mio il progetto, indicando anche gli attori che potessero essere con me».

Prodotta da Roberto Sessa per Picomedia e diretta da Francesco Pavolini, con Lorenza Indovina, Marco Marzocca e Lucia Ocone, la fiction dovrà fare i conti con una forte controprogrammazione, visto che su Rai2 parte domani la tanto attesa nuova stagione de L'ispettore Coliandro e su Rai1 andrà in onda dal 22 gennaio Così lontani così vicini, con l'arrivo di Romina Power al timone insieme ad Al Bano, ma Panariello non ha timori. «Non ci siamo posti il problema - commenta - L'Auditel secondo me è la più grande scemenza, da abolire, perché Sky ci dimostra che tutti conoscono MasterChef anche se fa meno ascolti di altri programmi».

Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Gennaio 2016, 09:38
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