Truffa Diamanti, anche un sacerdote tra le vittime: «Ho perso 25mila euro». Barbara Bouchet: «Doveva darli in beneficenza»
“Pensavo fosse un investimento in denaro non in oggetti – ha detto il parroco –, altrimenti non lo avrei fatto. Ero tranquillo. Poi per un caso fortuito, tramite una famiglia di amici che pure aveva investito in diamanti e mi ha messo in allarme, sono andato in banca. A quel punto ho scoperto di avere tre diamanti. Dei diamanti non me ne faccio nulla, sono inutili. A me interessano i 25mila euro”.
Il denaro investito da Don Piero era tutta l’eredità lasciatagli dai genitori defunti: “I miei genitori hanno fatto tanti sacrifici con il lavoro e hanno pensato anche a me e alla mia vecchiaia – ha aggiunto il prete –. Oggi sono solo e ho anche una certa età. Mi sento tradito”.
Tra gli ospiti in studio Barbara Bouchet, che dopo aver ascoltato il racconto di Don Piero, ha commentato: “Mi meraviglio di Don Piero. Beato lei che ha 25mila euro. Forse era meglio darli ai poveri, però va bene. Lei dice della sua vecchiaia: ma non è il Vaticano che pensa alla sua vecchiaia?”. Il sacerdote a quel punto ha replicato: “La beneficenza io l’ho sempre fatta, fino a ieri mattina, se faccio il conto di quanto ho dato ai poveri sono milioni ma devo pensare anche a me. Sono anni che faccio offerte alle missioni e all’Africa”. Un applauso ha sostenuto il parroco truffato e Simona Tagli ha concluso: “Don Piero non è solo, siamo tutti con lei. Sarà fatta giustizia. La giustizia è lenta ma arriva”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Marzo 2019, 15:22
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