Telescoppio - Suor Cristina e il miracolo
di The Voice: difficile ripetersi

Telescoppio - Suor Cristina e il miracolo ​di The Voice: difficile ripetersi

di Fabio Maccheroni
Suor Cristina il primo miracolo lo ha compiuto: ha fatto sentire The Voice (Rai2) meno distante da X Factor (Sky) che proprio quest'anno, con l'ingresso dirompente di Mika aveva aggiunto un tocco di classe e originalit. La differenza che Mika, fa parte di un progetto manageriale, mentre suor Cristina un colpo di fortuna, sfruttato giustamente dal talent Rai.





Ora sarà interessante capire che cosa sarà di The Voice senza il traino Sister act. Un esempio: Masterchef o Hell's Kitchen senza Carlo Cracco avrebbero lo stesso impatto? Il Grande fratello potrebbe addirittura migliorare senza la Marcuzzi, dipende dai concorrenti, ma Cracco non è un conduttore, è il maestro: si possono discutere gli atteggiamenti, può risultare antipatico, ma è l'anima dei due talent.



Mika si è inserito in un sistema collaudato, in una giuria che ha eliminato elementi discutibili (Arisa). L'arrivo della Cabello al posto della Ventura promette bene, l'uscita di Elio era nell'aria (ha già dato), Fedez è un'incognita in questo ruolo. Ma The Voice senza suor Cristina che cosa sarà? E viceversa, suor Cristina senza The Voice, che sarà?
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Giugno 2014, 09:31
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