Manuela, figlia di Claudio Villa, sfogo in tv:
"Stanca di subire abusi psicologici da mio padre"
di Valeria Arnaldi
Insieme a Barbara D’Urso, Manuela Villa ripercorre il rapporto con il padre, prima la scoperta di non essere figlia dell’uomo che la stava crescendo, poi il difficile incontro con il padre e, infine, ma centrale, la vicenda giudiziaria.
Claudio Villa, infatti, dopo la storia con la madre di Manuela, Noemi Garofalo, da cui ebbe anche un altro figlio, si unì in matrimonio con quella che all’epoca le cronache definirono la “sposa bambina”, Patrizia Baldi. I due infatti si erano conosciuti quando lei aveva appena sedici anni.
“La vedova di Villa dice che ho usato il mio cognome per fare chiacchiera, però quando io sono andata all’Isola dei Famosi, la signora, portandosi dietro le figlie, è andata in tutte le trasmissioni a parlare male di me e questo ha decretato la mia fortuna e mi ha fatto vincere. Sono loro che speculano su di me”.
Tra le accuse della Baldi anche il fatto che Manuela Villa le avrebbe fatto mandare l’ufficiale giudiziario a casa mentre lei era malata.
“Non sapevo fosse malata, non faccio il medico, se la prendesse con il giudice. La signora Baldi, scusi Villa, è stata condannata e come minimo doveva pagare le spese, invece è scappata per non farlo. Io mi sono venduta una casa per pagare gli avvocati e ancora lo faccio. Io, che vi piaccia o no, ho il patrimonio genetico vocale di mio padre. Io sono stanca di subire abusi psicologici, lo faccio da quando sono nata”.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Febbraio 2014, 09:30
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