Domenica In, Serena Rossi rivela: «All'inizio volevano nascondere la napoletanità. "La Sposa?" La dedico a mia nonna»

L'attrice parla con Mara Venier della famiglia, della fiction e delle sue radici

Serena Rossi a Domenica In: «All'inizio volevano nascondere la napoletanità. "La Sposa?"La dedico a mia nonna»

Serena Rossi è a Domenica In per raccontare la sua vita e promuovere la fiction che la vede protagonista, "La Sposa", che andrà in onda questa sera. Parla della carriera, ma soprattutto della famiglia, di quella d'origine e di quella che si è creata. L'amore e la passione sono il filo conduttore dell'intervista rilasciata a Mara Venier. C'è anche Napoli, che per l'attrice rappresenta tutto, ma agli esordi volevano che nascondesse la sua "napoletanità". 

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Serena Rossi a Domenica In

«Dopo il film sulla vita di Mia Martini - spiega Serena Rossi - mi è cambiato il percorso. Da quel momento in poi ho capito che le persone si aspettavano da me progetti importanti anche sociali. Sono sempre stata molto espansiva e fisica. Ho avuto una bellissima infanzia e anche adesso che ho una mia famiglia cerchiamo di trasmettere a nostro figlio i valori».

Serena Rossi è "La Sposa"

Poi parlando della fiction: «In questa serie c'è tanto delle radici. Facciamo una vita che va a tremila allora, però il sapere di appartenere a qualcosa di più profondo ci fa stare in pace. All'inizio della mia carriera mi volevano far nascondere la mia napoletanità e io ne soffrivo un po' e invece è un punto di forza... La serie la dedico ai nonni, ai quei giovani che venivano dalla guerra e avevano una voglia di riscatto, di faticare. Io ho sognato che mia nonna era viva. È venuta a mancare proprio mentre giravo. Alla fine di ogni puntata ci sarà scritto "dedicato a mia nonna e a tutte le nonne d'Italia». 


Ultimo aggiornamento: Domenica 16 Gennaio 2022, 16:59
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