Sarah Scazzi, il delitto di Avetrana diventa una fiction tra gelosie familiari e dramma

Sarah Scazzi, il delitto di Avetrana diventa una fiction tra gelosie familiari e dramma
Il dramma della famiglia Scazzi diventa una fiction. L'omicidio di Sarah e le varie dinamiche familiari dietro il delitto di Avetrana diventano un docufilm.

La ragazza scomparse di casa a soli 15 anni, per essere ritrovata, settimane dopo, ormai cadavere. Dalle indagini sono emerse invidie e gelosie familiari, che hanno portato la famiglia Misseri, ad uccidere l'innocente Sarah. Il dramma del delitto di Avetrana viene raccontato nel programma di Rete 4 "Terzo indizio", condotto da Barbara De Rossi. Due settimane di riprese nei luoghi del delitto e 8 attori, hanno ricostruito quello che la cronaca negli anni ha raccontato.

La docufiction si concentra sul contesto che ha portato al delitto di Sarah Scazzi, sulla ricostruzione degli ultimi mesi di vita della 15enne assassinata nell'agosto 2010, ed è rigorosamente basata sugli atti giudiziari. Per il suo delitto sono state condannate all'ergastolo  Sabrina Misseri e Cosima Serrano, cugina e zia della vittima, per omicidio volontario, mentre lo zio, Michele Misseri è stato condannato a 8 anni per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Gennaio 2018, 14:19
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