Sfida tv, Salvini batte Di Maio a colpi di share
di Marco Castoro
Alla ripartenza Floris ha fatto il colpaccio: è riuscito a portare in studio sia Luigi Di Maio sia Matteo Salvini, in due interviste separate che hanno accompagnato il telespettatore di diMartedì per oltre un'ora. Gli ascolti lo hanno premiato: un milione e 377 mila spettatori di media e 6,6% di share dalle 21:14 alle 24:03. Con un bel + 291mila e 3,42% rispetto alla prima della scorsa stagione che nel corso delle puntate lo ha portato spesso in doppia cifra.
Ebbene entrambi i due leader politici sono andati alla grande. Ha cominciato Di Maio, in onda dopo 5 minuti dall'inizio del programma. Il suo faccia a faccia con Floris è durato circa 24 minuti. Non un minuto in più perché il leader dei Cinque Stelle doveva partire in missione per la Cina. L'indice share indicava il 3% quando Di Maio si è accomodato in studio. Tempo 5 minuti e si è passati al 6%. Tra il 10' e il 15' lo share ha si è avvicinato al 7%, superato nei minuti successivi fino al 7,2% ottenuto in chiusura dell'intervista.
Dopo gli 11 minuti di Gene Gnocchi è toccato a Matteo Salvini. Il ministro ha preso la linea al 7% per poi far salire lo share fino al 9,5% dopo 20 minuti. Una crescita continua nei 40 minuti di intervista, la prima parte one to one con Floris, poi dibattito anche con Aldo Cazzullo e Maria Latella. Come Salvini ha lasciato lo studio lo share è precipitato al 5%. Alla fine la media spettatori per Di Maio è stata: 6,8% di share e un milione e 700 mila spettatori. Salvini ha fatto meglio con una media di 2 milioni di spettatori e il 9% di share.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Settembre 2018, 08:55
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