Rita Dalla Chiesa: «Salvini? C'era bisogno di concretezza, la gente lo ama e ha ragione»

Rita Dalla Chiesa: «Salvini? C'era bisogno di concretezza, la gente lo ama e ha ragione»
Rita Dalla Chiesa è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2, nel corso del programma "I Lunatici", commentando l'attuale situazione politica in Italia: «Salvini? Forse c'era bisogno di un po' di concretezza - ha spiegato - su alcune cose non sono d'accordo con lui, ma vedo fermezza, concretezza e tanta gente che lo segue e lo ama. Forse è riuscito a toccare le corde giuste al momento giusto. Ad oggi è quello che la gente vuole, non c'è niente da fare. È la gente che ha ragione. Non bisogna dare del razzista o dello xenofobo a chi crede in Salvini in questo momento». 

Dalla politica si passa alla televisione e le sensazioni di Rita Dalla Chiesa sono positive: «Su alcune cose gode di ottima salute, basta pensare alle fiction della Rai o al programma di Alberto Angela. Io poi seguo molto la politica, mi piacciono alcuni talk, guardo molto programmi che parlano di politica. Sicuramente nella tv italiana ci sono delle persone corrette, uno ad esempio è Marco Liorni, con cui conduco una trasmissione ora. È molto educato, mi ricorda un po' Fabrizio come modo di porgersi con le persone, è sempre gentile, in punta di piedi».

La conduttrice conclude con un ricordo di Fabrizio Frizzi: «Ci penso, mi manca moltissimo, a me e a tutta la mia famiglia. È sempre stato presente, anche dopo che ci siamo separati. Manca molto, mi succede a volte di pensare di chiedergli una cosa per poi rendermi conto che non è più possibile. Erano 27 anni che era presente, tra convivenza, matrimonio e amicizia. Affetto vero, affetto grande. Manca tantissimo. Questo per me è un anno davvero molto duro. Di notte mi trovo ad affrontare anche io dei fantasmi, cerco di cacciarli via guardando dentro me stessa».
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Ottobre 2018, 12:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA