Ricchi e Poveri a Ora o mai più su Rai1: «Canzoni e risate, ricetta da 51 anni»

Ricchi e Poveri a Ora o mai più su Rai1: «Canzoni e risate, ricetta da 51 anni»

di Donatella Aragozzini
Da 51 anni sono sempre in viaggio, per portare i loro successi, e la loro allegria travolgente, sui palcoscenici di tutto il mondo. Ma per qualche settimana Angela Brambati e Angelo Sotgiu, ovvero i Ricchi e Poveri, dovranno fermarsi un po': come ha potuto vedere chi ha seguito sabato sera la prima puntata della nuova edizione di Ora o mai più, sono infatti nel cast del varietà di Rai1 condotto da Amadeus, nel doppio ruolo di giurati e coach del cantautore Michele Pecora.
Impressioni dopo la prima puntata?
Sotgiu: «Siamo molto contenti di fare questo programma. Tra colleghi non tutti ci frequentiamo, ritrovarci è bello».
Avete già individuato un percorso per il vostro allievo Michele Pecora?
Sotgiu: «Per ora vogliamo introdurlo in un gruppo musicale, che è il nostro, cantando insieme i nostri successi».
Brambati: «Essendo un cantautore, tende a cantare con voce trattenuta. Il nostro ruolo è dare consigli, gli stiamo dicendo di cantare meno dentro e più fuori».
Che ne pensate degli altri cantanti in gara?
Brambati: «Sono tutti bravi, ognuno nel suo genere».
Sotgiu: «Se hanno avuto successo in passato, vuol dire che hanno una marcia in più. Per un contrattempo o una disgrazia puoi però perdere la strada».
Voi avete mai rischiato di perdervi?
Brambati: «Quando abbiamo fatto teatro con Walter Chiari: per due-tre anni abbiamo tralasciato la televisione e, non vedendoci, le persone ci chiedevano: ma non cantate più? Sono i passaggi che rallentano. Ma abbiamo imparato a ballare e recitare. E ora vogliamo tornare a teatro».
Avete già un progetto concreto?
Brambati: «Sì, un musical molto carino scritto da me, che potrebbe andare in scena il prossimo anno. Angelo sarà un cuoco e io una suora, complici in una certa situazione».
Vi candidate anche a recitare in un film o una fiction?
Brambati: «A noi piacerebbe moltissimo. Ma non facciamo aspettare troppo tempo: ora o mai più!».
Progetti discografici, invece, ne avete?
Brambati: «Stiamo per registrare un disco con dei pezzi nuovi, delle composizioni di Angelo, e i brani più rappresentativi, come La prima cosa bella, Sarà perché ti amo e Mamma Maria, che devono essere riarrangiati perché ora siamo in due e non più in tre».
Il terzo componente del gruppo, Franco Gatti, si è ritirato tre anni fa. Potrebbe mai tornare sui propri passi?
Sotgiu: «Con lui ci sentiamo sempre ma è felice della sua scelta, è appagato così».
Nel 2018 avete festeggiato i cinquant'anni di carriera. Ma andate sempre d'accordo?
Brambati: «Sì, ci conosciamo da una vita, ci capiamo al volo e ridiamo tanto».
Sotgiu: «Discussioni ci sono ma poi ci chiariamo sempre. Tanto poi facciamo quello che dico io»
Brambati: «No, quello che dico io!».

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Gennaio 2019, 09:20
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