Piero Angela, attacchi vergognosi dai No Green Pass dopo la morte: «Troppi anni, troppi danni»

Il 93enne scomparso qualche giorno fa è stato attaccato da Radio Greg e da alcuni No Green Pass per le dichiarazioni fatte durante la pandemia

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di Alessia Strinati

Piero Angela nel mirino degli haters. Il 93enne scomparso qualche giorno fa è stato attaccato da Radio Greg e da alcuni No Green Pass, per le dichiarazioni che il divulgatore scientifico aveva fatto durante gli anni di pandemia. A riportare le tremende accuse ad Angela è Gaton Zama, inviato de Le Iene, che ha recuperato un videomessaggio delirante di Luca Gregis, rivenditore di auto che vive a Tenerife, che esprime numerose teorie complottiste su Telegram, sulla sua Radio Greg.

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«Ci sono quei sabati che iniziano meglio di altri sabati. Se n’è andato un divulgatore scientifico, ma poi soprattutto, chi ca**o è un divulgatore scientifico? 93 anni spesi nella corruzione, nella falsità, nell’ipocrisia, a fare il servo per pochi croccantini», scrive sul social Gregis: «93 anni, troppi anni, troppi danni, ma se n’è andato. Questo sicuramente sarà un sabato migliore. Aspettiamo gli altri, buon weekend». Gli utenti della radio hanno subito replicato appoggiando le sue parole.

Angela fu preso di mira dai no Green Pass quando sostenne di aver dovuto gridare fuori da un locale per farsi leggere il green pass.

Su Instagram si è scatenata una violenza verbale in cui molti lo hanno nuovamente accusato e aggredito per le sue posizioni. Una valanga di odio che ha fatto inorridire chi invece ha sempre apprezzato il giornalista, riconoscendone la grande cultura e le grandi capacità.

 

Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Agosto 2022, 12:25
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