Domenica In, Paolo Ruffini e il dramma del padre scomparso: «Ero nel suo letto quando è morto due mesi fa»

Il racconto dell'attore: «Gli ho messo il rumore del mare sotto il cuscino»

Paolo Ruffini e il dramma del padre scomparso: «Ero nel suo letto quando è morto due mesi fa»

«Se n'è andato in un girno palindromo, era il 22 febbraio 2022». Così Paolo Ruffini racconta, ospite a Domenica In, il dramma di suo padre, scomparso a soli 60 anni due mesi fa. 

Paolo Ruffini, l'ultima parola del padre prima di morire 

«Capisco il dramma di chi non è stato vicino ai propri parenti a causa della pandemia», dice Paolo Ruffini ricordando i difficili giorni della morte del padre, che lui invece ha avuto la fortuna di assistere negli ultimi momenti della malattia. «Se ne è andato alle 5, io ero a letto con lui quando è successo. Era stata una sera straordinaria, fatta di chiacchiere e scuse», dice commosso. 

 

«Gli ho messo il rumore del mare sotto il cuscino», dal momento che amava il mare. «Allora pensavo di averlo accopagnato io, poi ho capito che è stato lui ad accompagnarmi verso una crescita». «L'ultima parola che ha detto è stata "malachite", una parola dal valore simbolico».

«Prima di morire ha aspettato di vedere il mio film al cinema, dopo tre giorni se n'è andato», racconta Ruffini, parlando del ultimo film, che si chiude proprio con un'intervista al papà scomparso. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Aprile 2022, 16:11
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