Morto Ken Spears, papà di Scooby-Doo: aveva 82 anni. Tre mesi fa era scomparso l'altro autore

Morto Ken Spears, papà di Scooby-Doo: aveva 82 anni. Tre mesi fa era scomparso l'altro autore

È morto Ken Spears, uno dei due autori del celebre cartone animato Scooby-Doo, a pochi mesi dalla scomparsa dell'altro co-creatore, Joe Ruby. Spears, sceneggiatore e animatore americano, insieme a Ruby aveva inventato il popolare cartone con il simpatico e gigantesco cane alano, pasticcione, golosone e fifone, mascotte di un gruppo di giovani investigatori dilettanti.

Spears è morto a Brea, in California, all'età di 82 anni per le complicazioni della demenza a corpi di Lewy, malattia rara che si manifesta in modo molto simile all'Alzheimer. L'annuncio della scomparsa, avvenuta venerdì scorsa e resa nota oggi, è stato dato dal figlio Kevin a «The Hollywood Reporter». La morte di Spears è avvenuta a nemmeno tre mesi da quella di Ruby, deceduto il 26 agosto scorso all'età di 87 anni.

LA SUA VITA Nato a Los Angeles nel 1938 Ken Spears, fin da ragazzo era un intimo amico del figlio del regista e produttore William Hanna e venne assunto alla Hanna-Barbera Productions, celebre casa produttrice di telefilm e cartoni animati, nel 1959. Fu lì che Spears incontrò Ruby, stabilendo una affiatata partnership come sceneggiatori. Nel 1969 Ruby e Spears realizzarono per la rete tv americana Cbs «Scooby Doo! Dove sei tu?», primo film di quella che divenne una delle più popolari e longeve serie di cartoni animati.

Su incarico del produttore Fred Silverman, che volle un nuovo progetto di cartone animato dai toni horror, Ruby e Spears si avvalsero della collaborazione del disegnatore Iwao Takamoto, il quale ideò graficamente il cane (un grosso alano fifone) che doveva fungere da mascotte del gruppo di giovani che indagano su misteriosi casi apparentemente soprannaturali (Fred Jones, Daphne Blake, Velma Dinkley e Shaggy Rogers).

Ruby e Spears curarono personalmente i primi 25 episodi del cartone animato.

Dopo il grande successo di Scooby-Doo, Ruby e Spears furono assunti dalla rete televisiva americana Cbs per curare la programmazione per i bambini e supervisionare i cartoni animati. Nel 1975 Spears assunse lo stesso incarico alla rete Abc. Nel 1977 la coppia di sceneggiatori e animatori aprì lo studio Ruby-Spears Productions, realizzando tra gli altri cartoni animati «Mister T», «Alvin», «Superman», «Centurions», «Turbo Teen», «Thundarr the Barbarian» e «Fangface». La società madre di Hanna-Barbera, la Taft Entertainment, ha acquisito la Ruby-Spears nel 1981 e il suo catalogo è poi passato a Turner Broadcasting nel 1991, società che fa parte del gruppo WarnerMedia. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Novembre 2020, 11:30
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