Monica Marangoni: «Odio la tv urlata e sogno di andare a Ballando»

Monica Marangoni: «Odio la tv urlata e sogno di andare a Ballando»

di Marco Castoro
ROMA - In questa stagione ha condotto 165 puntate di L'Italia con Voi. È entrata nelle case di 18 milioni di persone, quegli italiani che vivono nei 4 continenti fuori dall'Europa. Il suo programma è piaciuto al punto da vincere il Premio Margutta e di meritare la conferma per la prossima stagione su Rai Italia, l'ex Rai International. Ma Monica Marangoni non andrà in vacanza quest'estate, su Raiuno dovrà condurre Tuttochiaro, dal lunedì al venerdì a partire dalle 10:30.
La nuova sfida
«Il messaggio che vogliamo far passare è che la qualità della vita si può migliorare anche con le cose più semplici. Parleremo di economia domestica, delle tre r: riuso, riciclo e risparmio e della sensibilità ambientale. Puro servizio pubblico. Conduco da sola con in studio un pubblico parlante».
Cosa guarda in tv?
«Un po' di tutto, dai talk politici ai talent. Sono una grande fan di Milly Carlucci e di Ballando. Quest'anno l'ho seguito da vicino perché c'erano due personaggi come Marzia Roncacci e Samuel Peron che conosco da tempo».
Le piacerebbe partecipare a Ballando?
«Magari. È l'unico talent a cui direi di sì perché amo ballare, è un modo divertente di tenersi in forma, scaricare la tensione e passare delle ore per sentirsi meglio. Parteciperei volentieri».
Che cosa non le piace della tv?
«Guardo la tv per capire i gusti del pubblico, i nuovi format, le conduttrici. Mi piace la tv di qualità, stile e intelligente. E non sempre c'è. Non mi piacciono i programmi urlati, in cui si fa notizia a scapito della gente, dei problemi. L'ultima intervista che mi ha emozionato è con il ballerino e modello Ivan Cottini che a 27 anni si è ritrovato su una sedia a rotelle perché affetto di Sla».
Che cosa pensa della vicenda di Pamela Prati?
«No comment. Mi dispiace per Pamela, l'ho intervistata alle Amiche del sabato, una donna con una certa professionalità, mi dispiace se tutto questo le dovesse causare problemi dal punto di vista professionale».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Giugno 2019, 08:57
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