“Mennea 1980 Pietrograd”, il ricordo della leggenda su Sky. Malagò: «L'oro di Pietro è un simbolo, staffetta ideale fino alle vittorie di Tokyo»

L'oro olimpico di Mosca '80 verrà ricordato in una nuova puntata del programma Sky "Storie" del giornalista Matteo Marani

“Mennea 1980 Pietrograd”, il ricordo della leggenda su Sky. Malagò: «L'oro di Pietro è un simbolo, staffetta ideale fino alle vittorie di Tokyo»

di Redazione Web

«Mi ricordo benissimo dove ero in quei momenti e nel rivedere la gara di Pietro Mennea sono sempre travolto dall'emozione. La finale dei 200 metri a Mosca '80 è un simbolo, l'avvio di una staffetta ideale che è arrivata fino all'anno scorso con gli ori di Jacobs, della staffetta 4x100 e di Tamberi». Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, intervenuto a Sky Sport alla presentazione di «Mennea 1980, Pietrograd», nuova puntata del programma «Storie» del giornalista Matteo Marani, insieme con l'autore e la vedova del campione azzurro, Manuela Olivieri Mennea.

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 «La storia del Coni»

 


«Sono felice che Marani abbia dedicato a Mennea una delle sue 'Storie', perchè secondo me la storia del Coni è identificata con Pietro più di ogni altro atleta - ha proseguito Malagò -. Quella Olimpiade fu segnata dal boicottaggio, e pensate quante emozioni avremo perso se l'allora presidente del Comitato olimpico, Franco Carraro, non avesse 'imposto' la decisione di far partecipare l'Italia».

«Impegno nello sport e nella vita»

«Pietro era molto preoccupato per quella situazione - ha detto Manuela Mennea, vedova del campione azzurro -, perchè per quella Olimpiade si era prearato tanto e voleva vincerla, ma soffrì anche molto per gli atleti militari che non poterono partire. Era una persona straordinaria, metteva un impegno totalizzante nello sport e nella vita, per lui era una gara ogni giorno».

«Una leggenda»

«Basti pensare che - è intervenuto Marani - venti giorni prima dell'oro a Mosca, Mennea si è laureato in scienze
 politiche. Lui è una leggenda e ha dato un messaggio a tutti mostrando ogni giorno serietà, sacrificio e applicazione. Il 25 dicembre, a Natale, si legge nella sua agenda, lui era mattina e pomeriggio a Formia ad allenarsi. Grazie a quell' impegno riuscì nell'impresa di Mosca e a tanti suoi altri trionfi.

Il suo successo fu anche la storia di una generazione ed era giusto e doveroso raccontarlo».

«Sognare non costa niente»

«Lo sport è un eccellenza del Paese, una delle sue parti migliori - ha sottolineato Malagò - ed è giusto che storie leggende come questa siano raccontate e ricordate. Sono uno stimolo anche per il futuro, per un 2023 in cui speriamo di fare ancora bene. Ripetere il 2021 o il 2022 sarebbe un miracolo, siamo stato ai vertici mondiali, ma sognare non costa niente e quindi ci stiamo attrezzando per arrivare a nuovi successi», ha concluso il presidente del Coni. Manuela Olivieri Mennea, insieme con Carraro, i campioni olimpici Fabrizio Oliva, Allan Wells e Filippo Tortu, e altri, è tra i protagonisti del programma, visibile da domani, venerdì 23, dalle 22.45 su Sky Sport Uno, anche in streaming su NOW e disponibile on demand.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 21:46
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