Maurizio Costanzo, Vittorio Sgarbi in diretta: «Non è morto, vive in un caleidoscopio il papà della televisione»

Myrta Merlino ricorda a Sgarbi il suo esordio in tv proprio grazie a Maurizio Costanzo

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di Redazione Web

Maurizio Costanzo è morto oggi, 24 gennaio, a Roma e podo dopo le 13 la notizia è stata diffusa dal suo ufficio stampa. È in quel momento che Vittorio Sgarbiospite in diretta su La7, è venuto a conoscenza della scomparsa del giornalista durante il talk show 'L'Aria Che Tira': «È morto nostro padre», ha detto Sgarbi.

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Il sottosegretario alla cultura era in collegamento con La7 a L'Aria Che Tira, quando Myrta Merlino l'ha interrotto per comunicargli la brutta notizia: «Vittorio devo interromperti, è morto poco fa Maurizio Costanzo». 

Sgarbi, totalmente spiazzato dopo aver appreso la notizia, ha replicato così: «È terribile, è morto nostro padre, mio padre, tuo padre, l'inventore della nostra tv, quella con tanti ospiti, quella con diverse voci». Così lo storico dell'arte e sottosegretario Vittorio Sgarbi ha ricordato il giornalista. E, poi, sentito da Lapresse, ha aggiunto: «Maurizio Costanzo non è morto, vive in un caleidoscopio. Nei suoi talk show ha saputo portare la cronaca a teatro, e il teatro con la tv nella vita come fosse un tiggì.

Ha inventato un genere unico che non può morire. Così come lui che ha tanti seguaci ogni sera, da Del Debbio a Porro, da Giletti a Formigli. Contemporaneamente era politica, spettacolo, teatro: un moltiplicatore unico, impossibile da imitare. Con lui la vita diventava più teatrale del teatro e il teatro più forte della vita».

Myrta Merlino ricorda a Sgarbi il suo esordio in tv proprio grazie a Maurizio Costanzo: «È dimostrato quello diceva Funari: la televisione è imprevisto. Questi effetti di imprevisto erano legati al tipo di incontri», incroci tra persone «che hanno permesso a me di esistere. La sua televisione era quella in cui capitavano le cose, quella in cui sono nate tante figure capaci di sorprendere. Sono diventato Sgarbi perché lui aveva una macchina come la tua, in cui ognuno aveva un ruolo. È stato un personaggio, anzi è un personaggio straordinario e indimenticabile».

 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Febbraio 2023, 17:14
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