CAMERA ARDENTE IN CAMPIDOGLIO

Maurizio Costanzo, Maria De Filippi alla camera ardente con il figlio Gabriele. Da Meloni a Fiorello: l'abbraccio di tv e politica

Apertura al pubblico presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio oggi dalle 10.30 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18

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Valeria Marini: un genio della televisione

«Maurizio ha significato tutto, è un genio della televisione, che condivideva la sua genialità con gli artisti e il pubblico, mi ha aiutato molto anche nei momenti difficili con Vittorio (Cecchi Gori, ndr)». Lo ha detto Valeria Marini all'uscita della camera ardente per Maurizio Costanzo in Campidoglio. «Ha fatto il giornalista, il talent scout, aveva una marcia in più - ha aggiunto - e per questo resterà. Sono vicina a Maria De Filippi, una grande donna e a tutta la famiglia».

Lino Banfi: «Ora Maurizio sarà con mia moglie»

«Gira un video in questi giorni degli anni '90 in cui con Maurizio facevamo i vecchietti e scherzavamo sulla nostra età. In questi casi la cosa migliore è fare il comico sennò piangiamo tutti. Mia moglie e Maurizio se ne sono andati quasi contemporaneamente. Lui con la sua galanteria ha fatto passare prima Lucia. Ora staranno insieme». Lo ha detto Lino Banfi lasciando insieme alla figlia Rosanna la camera ardente per Maurizio Costanzo in Campidoglio.

Meloni: «Costanzo ci lascia una grande eredità»

«Ci lascia una grande eredità. Un giornalismo capace di dialogare con tutti, capace di capire che la dimensione umana era molto importante. Aveva le sue idee, ma era una persona viva che cercava di capire tutti. E gli interessava moltissimo il carattere umano delle persone». Sono le prime parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni all'uscita dalla camera ardente di Maurizio Costanzo.

 

 

Giorgia Meloni e Maria De Filippi insieme davanti al feretro

Giorgia Meloni e Maria De Filippi hanno salutato Maurizio Costanzo: il premier e la moglie si sono fermate per alcuni secondi davanti al feretro. Meloni è stata accolta dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e da Maria De Filippi oltre che dal figlio Gabriele.

 

 

Il ministro Sangiuliano alla camera ardente

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano è arrivato alla camera ardente allestita in Campidoglio per rendere omaggio a Maurizio Costanzo. «Quando è nato "Tg2 Post" ho chiamato Maurizio Costanzo per avere le sue impressioni. Era un maestro di televisione e mi ha dato dei consigli molto affettuosi e amichevoli che ho apprezzato grandemente. Credo che abbia lasciato un segno importante nel giornalismo e nella televisione italiana e anche per questo, d'intesa con Palazzo Chigi, abbiamo deciso di proclamare i funerali in forma solenne».

 

 

Francesco Rocca: «Sarebbe giusto dedicargli un teatro»

«Era un pilastro della cultura romana con quel disincanto, con quella fermezza con cui affrontava anche argomenti importanti come la lotta alla mafia. È sicuramente una grave perdita per tutti. Sarebbe giusto che gli venisse dedicato un teatro». Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, rispondendo ad una domanda di un giornalista all'uscita della camera ardente di Maurizio Costanzo in Campidoglio.

Maria De Filippi consola il figlio Gabriele

Un bacio e una carezza: Maria De Filippi consola il figlio Gabriele davanti al feretro in Campidoglio. 

 

 

 

L'arrivo di Maria De Filippi con il figlio Gabriele

Maria De Filippi è arrivata, passando da un ingresso laterale, alla camera ardente per il marito Maurizio Costanzo in Campidoglio. Con lei, il figlio adottivo della coppia, Gabriele, in lacrime. Insieme si sono messi in prima fila nei posti per parenti e amici e la conduttrice, completo e occhiali neri, continua a parlare con il figlio per consolarlo, guardando anche il flusso di persone che arriva in omaggio al marito.

 

Le dediche a Costanzo

La dedica di Simonetta, 56 anni, da undici fa parte del pubblico fisso di Uomini e Donne. «Gli ho scritto che è stata una persona fantastica»

 

Costanzo: «Da lui ho avuto un insegnamento di vita e umano»

«Da lui ho avuto un insegnamento di vita e umano. Una cosa che ci siamo sempre detti è che ci siamo conosciuti tardi. Provavamo a tirar fuori idee per la città che entrambi amiamo. Ho scoperto una persona di una profondissima umanità, capace di parlare di cose molto profonde e molto leggere allo stesso tempo, di ridere e di emozionarci». Lo ha detto l'ex sindaca di Roma Virginia Raggi all'uscita della camera ardente per Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio.

L'omaggio dello spettacolo: capannello a pochi passi dal feretro

Ricordi e aneddoti su Costanzo in un capannello che vede insieme Fiorello, Saverio Costanzo, Valerio Mastrandea, il regista Valentino Tocco, Vincenzo Salemme. Poco distanti Rossella Brescia e Paola Barale.

 

Decine di artisti all'ultimo saluto, anche Fiorello

Passando da un'entrata laterale è arrivato Rosario Fiorello. Lo showman in segno di omaggio si è fermato in raccoglimento ponendo le mani ai due lati del feretro e insieme alla moglie si è fermato a lungo con familiari e amici del giornalista.

Mara Venier in lacrime davanti al feretro

«Lui ha aiutato milioni di italiani a capire e esplorare la vita. Nel suo modo spiritoso, sobrio, curioso, per capire cosa c'è dietro l'angolo». Lo ha detto Francesco Rutelli all'uscita della camera ardente per Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio.

Dalle 10:30, è iniziato il flusso ininterrotto di persone, appartenenti tutte le età. Tra i volti noti arrivati finora, anche Gianni Ippoliti, Mara Venier, Pierluigi Diaco, in lacrime. Presente anche Rudy Zerbi, Ermete Realacci e Fiorello.

 

La commozione di Valerio Mastandrea

Valerio Mastandrea è arrivato alla camera ardente visibilmente commosso, con una rosa in mano. Maurizio Costanzo lo ha scoperto quando l'attore aveva solo 19 anni. 

Il saluto dei romani

Tantissimi i romani in fila. «Gli porto rose bianche perché era una persona pulita, lo seguivo soprattutto quando parlava di mafia», ha detto Elisabetta, 65 anni. 

 

Gualtieri: commovente l'omaggio dei romani e degli italiani

«Maurizio Costanzo è stato un gigante della storia della televisione, della cultura, del giornalismo italiano. L'omaggio oggi dei romani, delle romane, degli italiani è commovente». E quanto ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri prima di lasciare la Camera ardente di Maurizio Costanzo allestita in Campidoglio.

Un centinaio di persone in fila

Un centinaio di persone sono in fila da stamattina per l'ultimo saluto a Maurizio Costanzo in Campidoglio, dove è stata allestita la Camera ardente che rimarrà aperta fino a domani pomeriggio, prima dei funerali solenni che si terranno lunedì alle 15 alla Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo. Gente comune, cittadini, famiglie con bambini attendono di rendere omaggio al noto giornalista e conduttore. Accanto alla bara, moltissimi fiori e le corone della Regione Lazio e del Comune di Roma. A fare gli onori di casa, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, accanto ai due figli più grandi di Costanzo, Camilla e Saverio, e alla prima moglie Flaminia Morandi. Tra i primi ad arrivare per rendere omaggio al giornalista, la collega Barbara Palombelli e l'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, oggi presidente Anica.

Tra i primi ad arrivare Rutelli e la moglie Barbara Palombelli

Ad accoglierlo il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e due dei figli del giornalista, il regista Saverio Costanzo e la sceneggiatrice Camilla Costanzo. Tra i primi ad arrivare Francesco Rutelli con la moglie Barbara Palombelli ed Emanuela Aureli. Insieme alla bara sono stati portati all'interno quattro vasi di rose bianche. In fondo alla sala, tra le corone quella di Roma Capitale e della Regione Lazio.

La camera ardente in Campidoglio

 

Feretro arrivato in Campidoglio

È arrivato in Campidoglio il feretro di Maurizio Costanzo, giornalista e conduttore televisivo morto ieri all'età di 84 anni. Ad accoglierlo in sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. La camera ardente, allestita oggi e domani nella Sala della Protomoteca - con ingresso dal Portico del Vignola -, sarà aperta dalle 10:30 alle 18:00 e domani dalle 10:00 alle 18:00. I funerali si svolgeranno lunedì alle 15:00 nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma.

Costanzo, la diretta della camera ardente

La diretta della camera ardente in Campidoglio

 

 

 

I funerali lunedì in piazza del Popolo

Lunedì è il giorno dei funerali, alle 15 presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma. 

 

Gli ultimi giorni in clinica

Del ricovero sapevano in pochissimi. La famiglia, ovviamente, e qualche addetto ai lavori. Ma che le condizioni di Maurizio Costanzo, morto venerdì mattina a 84 anni, potessero degenerare così, non se l'aspettava nessuno. Neanche Maria De Filippi, distrutta dal dolore: lei andava nella clinica Paideia mattina e sera, prima di cominciare a lavorare e una volta finita la giornata. Con amici e colleghi, il giornalista ha avuto contatti fino a giovedì. 

 

È il giorno della camera ardente. Roma omaggia Maurizio Costanzo sabato e domenica presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola). Apertura al pubblico sabato dalle 10.30 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18 (è raccomandato l'utilizzo della mascherina FFP2). Lunedì il giorno dei funerali, alle 15 presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma. 

 

Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Febbraio 2023, 09:29
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