MasterChef 5, new entry di prestigio:
c'è anche Cannavacciuolo

MasterChef 5, new entry di prestigio: ​c'è anche Cannavacciuolo

di Ferro Cosentini
MasterChef 5 cala il poker di star per un'edizione che si annuncia più combattuta. Al via domani in prima serata su Sky Uno HD. E con una grande novità: la new entry Antonino Cannavacciuolo, già star di “Cucine da incubo”.


Nella presentazione milanese i riflettori sono puntati soprattutto su di lui: «Ero già fan della programma – ammette il cuoco napoletano - Sono orgoglioso di entrare nel team». Faccia bonaria, a dispetto dell'aspetto da Mangiafuoco, ma chef esigente: «Quali doti deve avere un buon concorrente? – spiega – Dipende dal singolo: la creatività è importante, ma c'è anche chi parte piano e migliora in corsa». Le polemiche fanno bene al talent show culinario. Della serie, bene o male purché se ne parli.

La scorsa edizione parla con le cifre: quasi un milione e mezzo di spettatori medi, share del 4,87% con picchi del 6%, oltre 500.000 tweet e palma di programma più visto del canale. “Striscia la notizia” avrà già i cannoni puntati (memorabile la sfida attorno al vincitore di “MasterChef 4” Stefano Callegaro), ma Sky e i quattro giudici stellati – oltre a Cannavacciuolo, i confermatissimi Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich – hanno adottato le contromisure.

A partire da un hashtag su Twitter per sorridere e smontare spolier e anticipazioni: #havintomasterchef. Oltre 18.000 aspiranti chef hanno bussato alla cucina più ambita d'Italia, di questi 150 metteranno la faccia in un supercasting nella prima puntata, per passare poi a 100 e infine ai 20 finalisti che, per 12 puntate, si sfideranno per diventare lo “special one” dei fornelli. E alle prove di live coking, patti chiari: se raccogli due sì e due no vai a casa. Ultima notizia, Barbieri torna a casa: «A tarda primavera apro un ristorante a Bologna, la mia città».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Dicembre 2015, 09:11
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