Massimo Giletti, Orfeo chiude le porte Rai: miccia accesa nell'Arena

Massimo Giletti, Orfeo chiude le porte Rai: miccia accesa nell'Arena

di Marco Castoro
Mario Orfeo è stato massacrato dalle critiche per un anno intero sul contratto a Fabio Fazio. Ma - seppure non lo ammetterà mai il vero errore strategico della gestione del dg, peraltro positiva, è stata la decisione di chiudere l'Arena. Una scelta presa da lui (o chi per lui) in maniera inequivocabile.

Rai, ecco i nuovi palinsesti: Mara Venier torna a Domenica In, Antonella Clerici conduce "Portobello"

Ebbene l'uscita di scena di Massimo Giletti dalla Rai ha fatto male, è un neo che non si potrà mai cancellare. Ha inciso sugli ascolti più della fuga di Milena Gabanelli, che ha scelto di andarsene dopo aver ascoltato la proposta Rai. Fazio invece è stato un affare. E Orfeo fa bene a snocciolare i dati: «Che tempo che fa è costato 410mila euro a puntata, un terzo di una fiction normale che andava in onda la domenica, ha realizzato una media del 16,3% di share con 4 milioni di spettatori in media e un aumento dell'1,5% di share. Inoltre ha vinto 26 prime serate su 33». Amen. Fine delle polemiche.

Mentre la chiusura dell'Arena ha fatto crollare gli ascolti domenicali, permettendo alla concorrenza di crescere. Barbara d'Urso con Domenica Live si è presa, senza combattere, la fascia di ascolti della trasmissione di Giletti, parlando di politica e attualità. La7 la domenica sera è passata da un 2% a un 9% solo perché si è inventata Non è l'Arena. Che ci sia una battaglia personale tra Orfeo e Giletti si è visto in occasione della solidarietà pubblica a Selvaggia Lucarelli, esternata dal dg alla presentazione dei palinsesti. Un chiaro attacco a Giletti con una miccia accesa da chi è maestro nel ruolo del pompiere.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Giugno 2018, 12:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA