Mara Venier: «Rimando sempre il mio addio, a Domenica In non so dire di no»

Mara Venier: «Rimando sempre il mio addio, a Domenica In non so dire di no»

di Luca Uccello

Rinunciare a “Domenica In” non ci riesce proprio. È più forte di lei, di Mara Venier, di una padrona di casa da record. «Io parto sempre col dire che sarà l’ultimo anno perché lo penso seriamente. Non voglio mai prendere in giro nessuno ma mai come quest’anno “Domenica In” è andata così bene, anche in maniera inaspettata se vogliamo, avendo una concorrenza, dei dirimpettai molto agguerriti».

Una “Domenica In” cresciuta di due punti e il merito è solo suo, di Zia Mara. «Sono stati risultati sorprendenti. Come potevo dire di no a farla ancora per un altro anno? Per me sarà la 14esima edizione di Domenica In. È un record totale, Pippo Baudo ne ha fatti 13. Sono anche emozionata per tutto questo…».


Ci saranno della novità?
«Quest’estate non cerco proprio niente, non cerco cose nuove. Farò copia e incolla di un programma che funziona e che piace così, che la gente apprezza. È inutile che cerchiamo dei giochi, delle novità, che ci scervelliamo. Credo che dopo un successo così forte valga la pena di rifare le stesse cose: “Domenica In” è questa».
Il cuore del programma saranno sempre le sue interviste?
«Interviste, musica, intrattenimento. Mi auguro di non avere il tavolo quest’anno. Quel tavolo, che io chiamo il tavolo maledetto, rappresenta la pandemia, poi la guerra».
“Domenica In” è un po’ come se fosse la sua seconda famiglia?
«È una famiglia che ho formato io: siamo un gruppo di persone che prima di tutto si vuole bene. Poi siamo un gruppo che discute, si confronta, ma che lavora per il bene di questo programma. Il successo non arriva solo per merito di chi lo conduce. È di un gruppo di persone. È programma molto impegnativo. Io già il lunedì comincio a lavorare per la domenica dopo. Mi godo i risultati ma dopo 10 minuti chiamo i ragazzi a casa mia per la prima riunione di giornata».
Non si ferma mai…
«Alla mia età non è certo un programma leggero, però “Domenica In” è il mio tallone d’achille. Non so dire di no».
Che cosa la emoziona ancora?
«Io mi emoziono sempre. Io amo quello che faccio. Io amo tutti i miei ospiti, io mi innamoro di chi mi siede davanti, lo amo per davvero. Che sia Jovanotti o Achille Lauro. Poi certo ci sono dei rapporti che vanno avanti anche al di fuori della televisione. Ma in studio si crea un’empatia particolare, molto speciale…».
L’intervista che non sei ancora riuscita a fare?
«Non ho questo tipo di sogni devo dire la verità. Mi accontento di tutto quello che posso avere. Non rincorro quello che non ha voglia di venire da me, chi se ne frega… Alla mia età non rincorro più nessuno!».
Nuova stagione, nuova rivalità con Maria De Filippi?
«Maria è un’amica, mi ha subito avvertito che sarebbe andata contro di me con “Amici”.

Ma è bello anche così, siamo due persone che si stimano, che si vogliono bene per davvero. Io le devo molto, sono molto grata per cui è bello, non dico sfidarsi, ma che ognuno faccia il suo. Lei ha il suo pubblico, io il mio ma sempre all’insegno del rispetto».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Agosto 2022, 09:29
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