Un weekend tv sempre più in Linea con il Verde

Un weekend tv sempre più in Linea con il Verde

Sabato 24 Settembre riparte la nuova stagione di Linea Verde Life, il programma ‘ecosostenibile’ di Rai 1. Nella prima puntata Marcello Masi e Daniela Ferolla ci racconteranno Ischia, la splendida isola Flegrea. Sabato 24 settembre Linea Verde Life ore 12,20 su Rai Uno.

Dalle antiche cave di allume, all’aridocoltura di due giovani fratelli passando per le pendici del monte Epomeo, scopriremo una terra generosa non solo per il mare e le fonti termali. I Giardini di Ravino a Forio ci stupiranno con la collezione di piante grasse più grande d’Europa provenienti da tutto il mondo. E poi la gastronomia ischitana che ci darà dei suggerimenti interessanti. Immancabile la ricetta di Federica De Denaro.

Il programma ha una missione ben precisa: puntare l’attenzione sulla sostenibilità urbana, sul rispetto dell’ambiente, sul benessere e la salute di tutti, sull’innovazione e il green. Attraverso un racconto delle città italiane più virtuose, “Linea Verde Life” ci fa viaggiare nell’Italia del cambiamento, della ricerca, dell’innovazione per una migliore qualità della vita. Nel quadro narrativo del lifestyle contemporaneo, il programma volge Io sguardo anche verso la tutela del patrimonio storico e culturale, l’eccellenza del Made in ltaly e le particolarità culinarie.

Domenica 25 settembre alle 12.20 su Rai1 riparte la nuova stagione di Linea Verde. La Sicilia, la prima meta di Beppe Convertini e Peppone Calabrese. Il loro viaggio comincia dal più estremo lembo di terra del nostro paese: l'isola delle Correnti, il punto più a sud d'Italia, e per dirlo con le parole di Gesualdo Bufalino: “i pochi centimetri di sabbia che calcate sotto le scarpe sono veramente stavolta, l'ultimo lembo d'Europa”.

La loro risalita passa da Capo Passero con il suo imponente faro, il piccolo borgo di Marzamemi, l'Oasi di Vendicari e Scicli per arrivare infine al cuore della Sicilia sud orientale, Noto.

La fine dell'estate è il momento delle raccolte.

Beppe Convertini, a Castelluccio, raccoglie mandorle e carrube. Peppone ad Avola, scopre la canna da zucchero, una delle coltivazioni che ha reso ricca la Sicilia ma scomparsa quasi completamente dal 1600.  A Marzamemi sono mature al punto giusto le uve di grecanico e moscato e le viticoltrici del Val di Noto si scambiano consigli sulla vendemmia di quest'anno. Nelle serre di Scicli si colgono verdure molto particolari!

Francesco Gasparri, camminatore solitario ci porta alla scoperta dell'antica e abbandonata città di Noto. Un salto indietro nel passato per capire da dove ha origini il nostro viaggio di oggi.

Finale in bellezza con un dolce che esprime il carattere e la storia della Sicilia: la cassata.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Settembre 2022, 19:57
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