A 30 anni esatti dal debutto della trasmissione, l'alchimia di 'Indietro tutta!' funziona ancora. Lo dimostra il boom di ascolti della prima parte del revival, andata in onda lo scorso 13 dicembre, quando Renzo Arbore e Nino Frassica, affiancati da Andrea Delogu, hanno conquistato il 19,2% di share e sfiorato i quattro milioni di telespettatori.
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Non si tratta di «un programma nostalgia, né una reunion di combattenti e reduci invecchiati» spiega Arbore, vagamente polemico nei confronti della Rai («non mi chiama da tempo immemorabile, tutti i direttori mi hanno snobbato»), piuttosto «un programma didattico»: accanto a loro ci sarà infatti Andrea Delogu nei panni di una professoressa di «una sorta di Dams in cui spieghiamo ai millennials perché quel tipo di umorismo può funzionare ancora». O meglio, perché può funzionare ancora quello che era «tecnicamente, cazzeggio».
Inevitabile, però, che la diretta lasci spazio alla nostalgia: come dimenticare tormentoni come 'Cacao Meravigliao' o 'Sì la vita è tutt'un quiz'? Per i nostalgici degli anni '80, poi, è impossibile non emozionarsi rivedendo Francesco Paolantoni nei panni di Cupido, il Mago Forrest che era ancora conosciuto col suo vero nome, Michele Foresta, o una giovanissima Maria Grazia Cucinotta. Senza dimenticare la commozione che suscita il rivedere la partecipazione al programma dell'indimenticabile Massimo Troisi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Dicembre 2017, 00:00
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