Il trono di spade 6 e le bugie
di Sansa al fratello Jon Snow

Il trono di spade 6 e le bugie di Sansa al fratello Jon Snow
ATTENZIONE, PERICOLO SPOILER: se non avete ancora visto il quinto episodio della sesta stagione di Game of Thrones, forse non è il caso che leggiate questo articolo.

L'abbraccio tra Sansa Stark e Jon Snow, in apertura del quarto episodio de Il trono di spade 6, ha commosso un po' tutti. Ormai cresciuti, i due figli di Ned Stark, una legittima, l'altro illegittimo (sebbene diverse teorie affermino come Jon sia in realtà figlio del principe Rhaegar Targaryen e di Lyanna Stark, ma questa è un'altra storia), non si vedevano ormai dalla prima stagione, quando Sansa parte per Approdo del Re insieme a suo padre, nominato Primo Cavaliere, e Jon fa il tragitto opposto, a Nord, alla Barriera, per unirsi ai Guardiani della Notte.

Ma il quinto episodio presenta, per Sansa, delle incognite, che potrebbero trovare fondamento nei prossimi episodi. All'inizio della puntata, la giovane Stark riceve infatti un corvo da Lord Petyr Baelish, fautore della sua fuga dalla Capitale, del suo arrivo a Nido dell'Aquila e poi del disgraziato matrimonio con il crudele Ramsay Bolton. Cosa c'è scritto in quel messaggio? L'unica cosa che sappiamo, è che Ditocorto la invita a raggiungerlo a Città della Talpa, un edificio non lontano dal Castello Nero (una volta era un bordello, ma fu razziato dai Bruti comandati da Tormund e Ygritte): qui Sansa, insieme a Brienne, si sfoga con lui, rimproverandolo per le sofferenze che ha subito da Ramsay. "Sai cosa mi ha fatto? Sapevi che è un mostro? - gli chiede - Se non lo sapevi sei un idiota, se lo sapevi sei un traditore". 

E fin qui, tutto chiaro. Ciò che è meno chiaro, però, è quanto avviene subito dopo, all'interno del Castello Nero: Jon Snow, insieme a Ser Davos Seaworth, Tormund e Lady Brienne, sta ragionando su quali e quante casate del Nord potranno unirsi alla sua armata, finora tutt'altro che numerosa. Sansa interviene e dice a Jon: "I Karstark sono fedeli ai Bolton, e anche gli Umber, che ci hanno traditi consegnando Rickon a Ramsay". E qui si accende un campanello di allarme. Perché? Perché apparentemente nessuno, a parte gli stessi Umber, Ramsay, e poi Bran, Hodor, Meera e Jojen Reed, era a conoscenza del fatto che Rickon Stark, fratellino di Sansa, fosse nelle mani degli Umber prima di venire consegnato ai Bolton.

Come fa dunque, Sansa, a sapere di Rickon e degli Umber? Nella sua lettera di minacce, Ramsay diceva soltanto che "Rickon è nelle mie segrete e la pelle del suo metalupo è sul mio pavimento". Inoltre la stessa Sansa mente al fratellastro Jon subito dopo, quando suggerisce di raggiungere il suo prozio Brynden Tully, "il Pesce Nero", a Delta delle Acque. "Come fai a sapere che è lì?", obietta Jon. "Ramsay ha ricevuto un corvo prima che scappassi", risponde. Ma in realtà, a dirle del Pesce Nero era stato Lord Baelish. E a Brienne che le chiede poi perché ha mentito a Jon se si fida di lui, Sansa non risponde.

Una bugia certa, dunque, o forse due. Cosa c'era scritto davvero, dunque, in quel messaggio mandato tramite un corvo da Ditocorto a Sansa? La risposta al quesito arriverà nelle prossime puntate. Una teoria interessante potrebbe essere che Baelish e gli Umber siano d'accordo per rovesciare Ramsay, odiato e temuto al Nord, e che Baelish in quel messaggio abbia informato Sansa dei suoi piani, mandando lei, Jon e la sua armata lontani da Grande Inverno, a Delta delle Acque appunto.

D'altronde sappiamo anche che nei prossimi episodi, verosimilmente proprio nel prossimo, tornerà a far capolino nella storia Walder Frey, Lord delle Torri Gemelle, protagonista delle "Nozze Rosse" (in cui tradì Robb Stark insieme a Roose Bolton). Ma da che parte starà? Dalla parte di Ramsay Bolton, che dopo aver ucciso suo padre ha ucciso anche sua moglie (figlia dello stesso Frey), o dalla parte degli Stark che aveva tradito?
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Maggio 2016, 21:35
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