Eva Henger, "processo" a Domenica Live: "Una spia". La figlia Mercedesz: "Se ha detto quelle cose vuol dire che sono vere"

Eva Henger, "processo" a Domenica Live: "Una spia". La figlia Mercedesz: "Se ha detto quelle cose vuol dire che sono vere"

di Valeria Arnaldi
ROMA -  “Processo” in studio a Eva Henger, a Domenica Live, per le accuse mosse all’Isola dei Famosi contro Francesco Monte, che secondo la Henger avrebbe portato droga nella casa dove erano riuniti prima di arrivare sull’isola.

«È una carognata in diretta fare una cosa del genere - commenta Manuela Villa - bisognava denunciare alla produzione prima, non in diretta, è cattivo esempio anche tradire i compagni, è cattivo esempio anche fare la spia».
È più di un ospite in studio a pensare che la “denuncia” sia stata fatta solo come reazione alla nomination.
«Se mia madre ha detto quelle cose significa che sono vere - replica Mercedesz Henger - quelle cose le aveva dette alla produzione, ha detto di averle ripetute più volte».

Le accuse contro Monte potrebbero essere solo le prime della Henger: fonti vicine alla famiglia annunciano, infatti, nuove rivelazioni per i prossimi giorni.  
Intanto, ad essere riportato sotto i riflettori è anche il caso di Riccardino Schicchi, figlio di Eva Henger che, in passato, fu arrestato perché trovato in possesso di marijuana.
«Mio fratello non aveva una coltivazione di marijuana in giardino, aveva cercato di coltivare delle piantine - lo difende Mercedesz - Mio fratello era un bambino, aveva 16/17 anni, e ha imparato dai suoi errori».
«In un Paese all’estero, tu accusi un compagno italiano e magari rischia pure la galera», critica Manuela Villa. «La cosa migliore era dire io con questo gruppetto non ci voglio stare perché si fanno le canne».
«I processi si fanno quando inizia la trasmissione - dice Lory Del Santo - non prima quando non ci sono le telecamere e non ci sono le prove».

In studio, Barbara D’Urso legge una lettera che Riccardino Schicchi ha scritto alla madre, per ringraziarla di come lo aiutato a superare il momento difficile vissuto sei anni per quella storia di droga. 
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Febbraio 2018, 15:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA