Di Diaco tutto si può dire meno che non abbia i numeri
di Marco Castoro
In pratica Diaco è diventato un bersaglio da colpire. Una volta per il cane, un’altra volta per qualche battuta che scappa in trasmissione: morale della favola non gli si perdona più nulla.
Eppure Diaco i numeri ce li ha. Eccome se ce li ha. A parte la sua trasmissione del mattino su Rtl ascoltata da milioni di persone ci sono quelli di Io e Te su Rai1. È pur vero che uno share intorno al 10% a prima vista faccia saltare dalla sedia i vertici di Viale Mazzini, perché altri programmi del daytime della rete ammiraglia registrano il 12-13%. Ma sbaglia chi non considera due fattori: la media degli spettatori che vedono Io e Te e la concorrenza di Canale 5 che nel primo pomeriggio è devastante. Una vera macchina da guerra. Perché anche se ora non c’è Maria De Filippi, Diaco si trova contro tutte le soap che vanno per la maggiore, da Beautiful a Una Vita. Episodi che registrano medie di 2,6 milioni circa con più del 18% di share. La media spettatori che guarda Io e Te è circa 1,3 milioni. Mentre Unomattina Estate è vista da 700 mila persone (16% di share), così come C’è Tempo per… (13-14%), La Vita in diretta estate fa meno spettatori di Diaco ma uno share superiore del 13,6%, anche approfittando del fatto che non ci sia più Barbara d’Urso su Canale 5. Io e Te come spettatori supera pure la tanto osannata serie Il Paradiso delle Signore che non arriva al milione (bisogna dire però che si tratta di episodi in replica).
Comunque a Diaco si può dire tutto, meno che non abbia i numeri.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Luglio 2020, 19:38
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