Covid in India, il drammatico appello di Kabir Bedi a Domenica In: «Aiutateci»

Covid in India, il drammatico appello di Kabir Bedi a Domenica In: «Aiutateci»

Covid, in India la situazione è sempre più drammatica. E Kabir Bedi, in un videomessaggio trasmesso a Domenica In, lancia un appello all'Italia e al mondo: «Aiutateci, ne abbiamo bisogno».

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I nuovi casi positivi si attestano su una media di quasi 400mila contagi giornalieri e negli ospedali manca addirittura l'ossigeno. In un paese densamente popolato come l'India (circa 1,3 miliardi di abitanti), la situazione è assolutamente drammatica. Kabir Bedi manda questo messaggio all'Italia: «Io sto bene ma siamo nel pieno di una nuova ondata, è terribile. C'è una ong italiana che si sta occupando, tra le altre, di aiuti agli ospedali. Aiutateci in ogni modo».

Solo tre mesi fa, sempre in collegamento con Domenica In, Kabir Bedi aveva spiegato che l'India, almeno in quel momento, sembrava fuori dall'emergenza: «Forse abbiamo raggiunto un'immunità naturale».

Un'ipotesi che era stata subito smentita da Walter Ricciardi, consulente del Ministero della Salute, ospite di Mara Venier quel giorno. La comparsa della variante indiana, poi, ha smentito nei fatti le precedenti dichiarazioni dell'attore noto in tutto il mondo per aver interpretato Sandokan.

Una possibile spiegazione del dramma che sta vivendo l'India è arrivata da Pierpaolo Sileri e da Luca Richeldi. Il sottosegretario alla Salute e il pneumologo del Gemelli di Roma sono concordi: «In India è stato gravemente sottovalutato il problema, con le autorità che hanno riaperto e consentito gli eventi di massa. Inoltre, nonostante l'India sia uno dei maggiori produttori mondiali di vaccini, la popolazione immunizzata è una percentuale irrisoria perché le dosi vengono soprattutto esportate all'estero».


Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Maggio 2021, 22:37
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