Covid, in India la situazione è sempre più drammatica. E Kabir Bedi, in un videomessaggio trasmesso a Domenica In, lancia un appello all'Italia e al mondo: «Aiutateci, ne abbiamo bisogno».
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I nuovi casi positivi si attestano su una media di quasi 400mila contagi giornalieri e negli ospedali manca addirittura l'ossigeno. In un paese densamente popolato come l'India (circa 1,3 miliardi di abitanti), la situazione è assolutamente drammatica. Kabir Bedi manda questo messaggio all'Italia: «Io sto bene ma siamo nel pieno di una nuova ondata, è terribile. C'è una ong italiana che si sta occupando, tra le altre, di aiuti agli ospedali. Aiutateci in ogni modo».
Una possibile spiegazione del dramma che sta vivendo l'India è arrivata da Pierpaolo Sileri e da Luca Richeldi. Il sottosegretario alla Salute e il pneumologo del Gemelli di Roma sono concordi: «In India è stato gravemente sottovalutato il problema, con le autorità che hanno riaperto e consentito gli eventi di massa. Inoltre, nonostante l'India sia uno dei maggiori produttori mondiali di vaccini, la popolazione immunizzata è una percentuale irrisoria perché le dosi vengono soprattutto esportate all'estero».
Ultimo aggiornamento: Domenica 2 Maggio 2021, 22:37
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