Chi vuol essere milionario, le 4 puntate speciali girate in Polonia per risparmiare sui costi

Come fosse un’automobile, o un armadio, una motocicletta, una partita di materiale edilizio. Anche Mediaset ha deciso di delocalizzare la produzione, ma non si tratta di una fabbrica che va all’estero per risparmiare sulle tasse o sulle materie prime, ma di una trasmissione televisiva: parliamo di Chi vuol essere milionario, il quiz condotto da Gerry Scotti che da quasi vent’anni miete successi ed ascolti sulle reti del Biscione.

Milionario, in arrivo quattro puntate speciali in prima serata

DELOCALIZZATI Per ottimizzare i costi delle Milionario, in arrivo quattro puntate speciali in prima serata dal 7 dicembre, Mediaset ha infatti deciso di “delocalizzare” e girare le puntate in Polonia, in uno studio televisivo a Varsavia. «Lo show ha una scenografia che è uguale in tutto il mondo - ha spiegato lo stesso Gerry Scotti al Corriere della Sera - quindi abbiamo usato quella polacca che era già pronta». «Mi era già successo per Caduta libera e The Money Drop, con decine di puntate girate tra Barcellona e Colonia», ha specificato Gerry.



100 PERSONE A VARSAVIA Niente allestimento ex novo in Italia dunque, meglio sfruttare la situazione e spostare invece concorrenti e produzione nell’Est Europa: così oltre 100 persone sono volate a Varsavia per girare le puntate. Quanto al pubblico, sono stati invitati in studio gli italiani che vivono già lì. Oltre alla location, ci saranno novità importanti anche per le regole del programma: a partire dagli aiuti, con la telefonata a casa sostituita dal ‘suggerimento di un amico esperto’ in studio. E un quarto aiuto, il ‘Chiedilo a Gerry’, con il conduttore che cercherà di aiutare il concorrente dandogli un consiglio. La scalata al milione sarà diversa, magari più facile, magari no.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 21:21
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