Luciana Littizzetto e la letterina per i bambini delle coppie gay: «L'amore non si può fermare» VIDEO

Un intervento, quello della comica torinese, per rimarcare tutte le differenze che attualmente dividono le famiglie 'arcobaleno' da quelle che vengono definite 'tradizionali'

Video

Nei giorni in cui è montata la polemica per lo stop imposto ad alcuni comuni alle registrazioni dei figli delle coppie omogenitoriali, ieri sera (domenica 19 marzo) Luciana Littizzetto a Che tempo che fa ha letto una letterina sul tema, in cui immagina un dialogo tra due bambini: uno proveniente da una famiglia con una mamma e un papà, l'altra da una famiglia con due mamme.

Famiglie Arcobaleno, in 10mila in piazza a Milano: applausi e cori per Elly Schlein

«De Filippi dimagrita», il racconto di Luciana Littizzetto: «Sapevamo che aveva qualche acciacco»

La lettera di Luciana Littizzetto

Un intervento, quello della comica torinese, per rimarcare tutte le differenze che attualmente dividono le famiglie 'arcobaleno' da quelle che vengono definite 'tradizionali'. Con un appello finale, da parte della Littizzetto: «Questi bambini vivono già nelle nostre città, e mentre la società corre, la politica cammina. La società è Marcell Jacobs, la politica è me dopo che mi sono rotta il ginocchio».

«Lo abbiamo detto cento volte: non puoi fermare l'amore, al massimo puoi fare lo sgambetto.

L'amore non rappresenta mai una minaccia. Amici governanti, pensate ai bambini: sono loro che dovete proteggere. Non discriminateli per il modo in cui sono stati concepiti o per l'identità dei genitori, e soprattutto pensate ad aiutare le famiglie, e non a render loro la vita ancora più difficile».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Marzo 2023, 12:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA