Celebrity Chef: Alessandro Borghese su Tv8 mette alla prova i Vip

Celebrity Chef: Alessandro Borghese su Tv8 mette alla prova i Vip

di Ferruccio Gattuso

La chiama una “Ferrari da prestare”, ma è la sua cucina professionale incastonata nel sancta sanctorum del suo ristorante “Il Lusso della Semplicità”, che da qualche anno fa bella presenza di sé nella zona CityLife a Milano. Da qui Alessandro Borghese mette in scena il suo programma “Celebrity Chef”  – in arrivo dal 2 maggio su Tv8 in prime time dal lunedì al venerdì – un nuovo cooking show prodotto da Banijay Italia dove, per l’appunto, quel bolide di cucina viene dato nelle mani di concorrenti speciali.

Sono i Vip, o come si dice oggi, le Celebrities chiamate a sfidarsi in ogni puntata (autoconclusiva) allestendo un menu di almeno tre portate. A giudicarli, oltre a Chef Borghese, la critica Angela Frenda del Corsera responsabile editoriale di “Cook”, lo chef stellato  Enrico Bartolini (unico a ricevere quattro stelle Michelin in un colpo solo) e, come no, pure gli avventori, comodamente seduti al tavolo, armati di forchetta e palato soggettivo.

Alessandro Borghese impiatta l’idea con assoluta semplicità, così come da nome del suo ristorante: “In questi anni ho conosciuto diversi personaggi celebri, e per un modo o per l’altro si finiva a parlare di cucina. L’idea mi è venuta naturale: io vi metto alla guida della mia Ferrari, la mia cucina, e voi mi fate vedere cosa sapete fare”.

Alla corte di Borghese sono attesi personaggi provenienti dalla musica, dallo sport e dallo spettacolo: tra i nomi spiccano Edoardo Stoppa e Juliana Moreira, Aurora Ramazzotti e Jake La Furia, Enrico Bertolino e Melissa Satta, Alberto Malanchino e Lodovica Comello, Jo Squillo e Nicolò De Deevitiis, Giorgia Palmas e Filippo Magnini.

Sfida a due, armati di idee e di una mini-brigata di due aiuto-chef e due addetti alla sala.

“I concorrenti hanno quattro ore per preparare i menu – spiega Borghese – anche perché poi il set del programma deve levarsi di torno, per la sera il mio ristorante torna  operativo. La cosa affascinante è che, in questa gara e fuori dalla loro confort zone, le Celebrities si svelano come esseri umani. Gli sportivi accettano in modo più produttivo le critiche, e tornano in gioco, gli artisti invece talvolta si deprimono per la minima critica. In fondo, cucinare in gara è anche una seduta di psicanalisi”.

E se gli si chiede perché i cooking show hanno sempre successo in Italia, Alessandro Boirghese la spiega ancora semplice: “Perché gli italiani sono l’unico popolo che all’ultimo assaggio del pranzo chiedono cosa c’è per cena”.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Aprile 2022, 17:31
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